Nei giorni 20, 25 luglio e 10 agosto la Polizia Locale di Padova, su indicazione dell'Amministrazione Comunale, ha effettuato una serie di importanti servizi congiunti per il controllo del territorio in aree e strade particolarmente sensibili al tema del degrado urbano coinvolgendo complessivamente 56 operatori e tre unità cinofile addestrate alla ricerca di stupefacenti. Sono infatti state oggetto di accurato controllo le aree prossime al Piazzale della Stazione, via Tommaseo, via Donghi, le aree verdi poste a ridosso della Torre Belvedere e di via Foscolo, Piazza De Gasperi e il Park Canova. Gli interventi hanno avuto come obbiettivi principali il controllo delle persone presenti in area pubblica, la ricerca di sostanze stupefacenti in possesso di persone o nascoste sul territorio e la regolarità della gestione di negozi e pubblici esercizi su cui erano pervenute segnalazioni per alcune criticità da parte di cittadini residenti.
Di conseguenza nel corso dei servizi, sono state:
· 179 le persone identificate,
· 120 i veicoli controllati,
· 24 le sanzioni elevate per irregolarità nella circolazione stradale,
· 3 le sanzioni elevate per l'inosservanza del regolamento di Polizia Urbana con l'emissione di un'ulteriore ordine di allontanamento dall'area di via Tommaseo,
· 2 le violazioni accertate per la detenzione di sostanze stupefacenti,
· 12 le violazioni accertate a carico di esercizi commerciali con la segnalazione all'USL n. 6 di un bar per le precarie condizioni igienico sanitarie,
· 4 le diffide a regolarizzare situazioni di minor disvalore sempre a carico di esercizi commerciali,
· 2 i controlli in immobili e aree occupati abusivamente,
· 3 i controlli in aree in stato di degrado ambientale,
· 4 le persone fotosegnalate e denunciate a seguito dell'accertamento di irregolarità,
· 1 targa rinvenuta,
· 5 le attività di barbiere ed acconciatore controllate,
· 6 le notizie di reato accertate e trasmesse all'Autorità Giudiziaria,
· 22,81 i grammi recuperati di hashish e 15 gr di marijuana già divisi in dosi.Questa attività si inserisce nell’azione di contrasto e disturbo al micro spaccio in ambito urbano che dall’inizio dell’anno ha portato il personale della Polizia Locale di Padova con l’impiego delle unità cinofile e di personale specializzato del Reparto di Polizia Giudiziaria ad:
· identificare compiutamente 90 persone con rilievi foto dattiloscopici,
· effettuare 845 Interventi operativi finalizzati al recupero ed al successivo sequestro di sostanze stupefacenti,
· trasmettere alla Procura della Repubblica presso il Tribunale 151 notizie di reato per spaccio arrestando 8 pusher,
·denunciare 2 minori per spaccio di sostanze stupefacenti,
·contestare 35 violazioni per il possesso di sostanze stupefacenti,
· rinvenire e sequestrare 5252,58 gr. (kg.5,252) di sostanza stupefacente.
Inoltre, l'attività repressiva e di contrasto di condotte illecite e di determinati fenomeni che generano degrado è stata sempre accompagnata da un approccio di prossimità da parte degli agenti, con contatti quotidiani con residenti, commercianti e professionisti che vivono o svolgono la propria attività lavorativa nel comparto.
L'assessore alla Polizia Locale Diego Bonavina commenta: "Sono particolarmente soddisfatto delle azioni e dei risultati ottenuti da questa serie di controlli particolarmente incisivi, ampi e diversificati posti in essere dalla nostra Polizia Locale e che si inseriscono su di un più ampio piano di controllo straordinario del territorio emerso come esigenza in sede di Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
L'area della Stazione, di Piazzale de Gasperi, di via Tommaseo sono particolarmente attenzionate da questa Amministrazione e quotidianamente sono presidiate dagli agenti di Polizia Locale. Ma le modalità operative attuate grazie all'impiego di un consistente contingente di operatori rappresentano la ferma volontà di dell'Amministrazione di pretendere il rispetto delle legalità in tutta Padova senza concedere e tollerare alcuna zona franca di degrado o insicurezza urbana. E particolarmente ci sta a cuore la lotta allo spaccio di strada di sostanze stupefacenti come evidenziato dai bei numeri assicurati dagli agenti del reparto di Polizia Giudiziaria".
Agosto 2023 - Nel primo pomeriggio di martedì 01/08 il personale della Squadra Sicurezza Urbana durante il quotidiano pattugliamento in piazzale della Stazione notava una persona anziana dirigersi verso la fermata del metrobus tenendo in mano una borsa di tela con il logo di una nota catena di supermercati. L'attenzione degli agenti si concentrava sul sacchetto che, nonostante non spirasse un alito di vento e l'uomo camminasse lentamente, si muoveva visibilmente come dotato di vita propria. Prontamente raggiungevano la persona anziana e le chiedevano cosa stesse trasportando. Per tutta risposta l'uomo diceva di avere con sè alcuni piccioni, essendone un appassionato ma senza specificarne altri motivi. I piccioni venivano quindi rimessi prontamente in libertà, mentre a carico del loro detentore, un settantreenne di nazionalità italiana residente in un comune della cintura urbana, veniva contesta la violazione del Regolamento Comunale per la tutela degli animali che il trasgressore provvedeva immediatamente a pagare."
Luglio 23 - A seguito di ripetute segnalazioni di cittadini che lamentavano il degrado ambientale per l'abbandono in strada di numerosi rifiuti ingombranti, in particolare frigoriferi, nella zona di via Rolli alla Guizza, la Squadra Tutela Ambientale della Polizia Locale è intervenuta sul posto posizionando le proprie telecamere E-Killer specificatamente destinate a questo tipo di violazioni. Le medesime segnalazioni erano giunte nello stesso periodo anche ad APS, tramite l’applicazione “RIFIUTOLOGO”. In pochi giorni, a seguito della verifica dei filmati registrati delle telecamere, la Polizia Locale è riuscita ad identificare l'eco-vandalo che in orario notturno era solito scaricare dal proprio veicolo diversi frigoriferi usati abbandonandoli in strada anzichè consegnarli per lo smaltimento alle riciclerie autorizzate. Il trasgressore, un uomo di circa 50 anni, residente a Padova, dopo essere stato convocato negli uffici della Squadra Tutela Ambientale della Polizia Locale non ha potuto che ammettere le proprie responsabilità per l'accaduto visionando i filmati e dopo essere stato sanzionato per un importo di 500 euro ha dichiarato che si sarebbe rivolto in futuro solo presso i centri specializzati per la raccolta di rifiuti speciali.
Maggio 2023 - A seguito di alcune segnalazioni relative ad attività di spaccio in zona Brusegana, gli agenti del Reparto Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Padova hanno posto in essere un'attività di osservazione che ha portato ad accertare cessioni di stupefacente di tipo metanfetamina, chiamata comunemente "shaboo", a soggetti di nazionalità filippina residenti in città. Si accertava che lo spacciatore era anch'esso un cittadino filippino residente da anni in città con la famiglia. A seguito della trasmissione dell’informativa di reato all'Autorità Giudiziaria, il Pubblico Ministero emetteva un decreto di perquisizione dell'abitazione del filippino, al fine di accertare se ivi detenesse sostanza stupefacente. lo scorso martedì, già dalle prime ore del mattino gli agenti attenzionavano la zona ove si trovava l'abitazione da perquisire; in questa occasione il soggetto veniva sorpreso nuovamente a cedere sostanza stupefacente ad un connazionale. L'acquirente veniva fermato e segnalato alla Prefettura come assuntore, mentre lo spacciatore veniva anch'egli fermato e si procedeva alla perquisizione locale. Nel locale cantina venivano rinvenuti 5,75 grammi di sostanza stupefacente "shaboo" già suddivisa in dosi, oltre a materiale per il confezionamento della sostanza e per il suo consumo. Alcune dosi erano occultate all'interno di un involucro di una caramella per poter sfuggire al controllo. La sostanza stupefacente veniva sequestrata, mentre il soggetto veniva arrestato e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. In sede di convalida dell’arresto il Giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma presso la Polizia Locale, in attesa della definizione del procedimento. L'Assessore Bonavina commenta: "Il contrasto allo spaccio ed al consumo di stupefacenti continua ad essere una priorità per questa Amministrazione", e prosegue: "l'arresto di uno spacciatore che trattava e vendeva sostanze particolarmente pericolose per la salute degli assuntori come lo shaboo dimostra ancora una volta che il livello di impegno che gli operatori mettono in campo ogni giorno è molto elevato, e ciò avviene nell'interessa esclusivo della nostra Comunità".