RATEIZZAZIONE DELLE MULTE
La rateizzazione è la possibilità di richiedere il pagamento in più rate delle multe, a condizione che rientrino nei limiti fissati dalla normativa che prende in considerazione sia l'importo che il reddito del creditore.
Un'apposita norma, novellata nel Codice della Strada all'art. 202 bis, ha introdotto la possibilità di rateizzazione per le sanzioni amministrative, prima non prevista.
I verbali, per una o più violazioni accertate contestualmente, di importo superiore a 200 euro possono essere pagati in rate mensili dai soggetti che versano in difficoltà economiche.
La domanda di rateizzazione implica la rinuncia alla facoltà di ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace. La condizione economica disagiata è fissata dalla norma nella misura di euro 10628,16 di reddito imponibile (incrementati di euro 1032,91 per ogni familiare convivente).
La richiesta va presentata, entro 30 giorni dalla data di contestazione o di notificazione delle violazioni, al Sindaco.
Il provvedimento dell'amministrazione interessata, adottato entro 90 giorni (oltre la richiesta si intende respinta) dalla presentazione dell'istanza, stabilisce, in base all'importo da pagare ed alle condizioni economiche del richiedente, il numero delle rate, che saranno ciascuna di valore non inferiore a 100 euro.
Il numero di rate è così regolamentato:
- al massimo 12 rate per importi fino a 2000 euro,
- al massimo 24 rate per importi fino a 5000 euro,
- al massimo 60 rate per importi superiori a 5000 euro.
In caso di rigetto dell'istanza ci sono 30 giorni per pagare in un'unica soluzione, decorsi i quali si va incontro agli atti esecutivi.
Il mancato pagamento della prima rata, o successivamente di due rate, comporta la decadenza del beneficio della rateizzazione.