Il consumo di sostanze stupefacenti è ben diffuso e generatore di gravi problemi familiari, sociali e personali. Quasi quotidianamente, i media riferiscono di tragedie consumate negli ambienti familiari e negli affetti legati al consumo o peggio all'abuso di queste sostanze. L'incessante lotta al traffico degli stupefacenti attraverso leggi ed investigazioni produce importanti risultati ma il fenomeno (e gli interessi) sono fin troppo radicati. Da ciò realizziamo che non è tanto un problema di leggi e divieti, ma soprattutto di conoscenza, responsabilità e maturità.
Non averci a che fare è sicuramente la cosa migliore ma è evidente che ci troviamo di fronte ad una lotta impari essendo il fenomeno legato a molteplici variabili di ordine sociale, economico, personale che impediscono di arginare il tutto con un'unica strategia
Da tempo, quindi, la società ha iniziato a contrastare il fenomeno con politiche di "limitazione del danno", introducendo percorsi formativi e di assistenza che limitino i pericoli che derivano dall'assunzione, ad esempio la prevenzione del sopraggiungere di malattie o la cura della qualità della vita.
Quindi, innanzitutto, CONOSCERE PER PREVENIRE, educare e promuovere il concetto di salute e mettere la persona in condizione di soddisfare i propri bisogni fondamentali senza farsi o fare ad altri del male. Fornire informazioni corrette senza però instillare curiosità controproducenti non è comunque semplice, perciò è opportuno ricomprendere nel fenomeno anche i farmaci, gli anabolizzanti, l'alcool, il fumo ecc.
- Prec
- Succ >>