Dicembre 2024 - Dall’installazione dei cantieri per la realizzazione dei della nuova linea del Tram e dei relativi sottoservizi in via Chiesanuova e via Vicenza il traffico veicolare, soprattutto nelle ore di punta, sta subendo rallentamenti che possono arrecare disagi agli automobilisti che devono raggiungere il centro cittadino.
Per tale motivo il Comando di Polizia Locale ha predisposto un servizio di viabilità specifico sui punti più delicati atto a favorire e agevolare il flusso veicolare in entrata ed in uscita dalla città. Gli agenti saranno presenti lungo via Vicenza, in particolare sul tratto prossimo alle vie Piave e Digione, sia per favorire lo scorrimento del flusso veicolare in entrambi i sensi sia per i controlli specifici di segnaletica e cantieri, in modo da garantire sicurezza ai cittadini residenti in zona e agli automobilisti in transito.
Tuttavia, dato il protrarsi dei lavori anche nelle prossime settimane, il Comando suggerisce e raccomanda a tutti i conducenti di autoveicoli, anche sulla base dell’esperienza degli interventi già attuati, di utilizzare strade alternative all’asse Chiesanuova - Vicenza per raggiungere le proprie destinazioni, utilizzando le le altre arterie di entrata e uscita in città quali, a titolo di esempio, via Sorio, via Montà e via Po, tutte raggiungibili dalle diverse uscite delle tangenziali.
La collaborazione di tutti è indispensabile per ridurre al massimo le code ed i conseguenti disagi.
Il 26 novembre 2024 il Reparto di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Padova ha tratto in arresto un cittadino cinese di 31 anni per possesso ai fini di spaccio di droghe sintetiche (anfetamine e metanfetamine). L’uomo, già noto alle forze di polizia e gravato da vari precedenti specifici, è stato colto in possesso di un notevole quantitativo di sostanza suddivisa in cristalli ed in pasticche con relativo materiale da confezionamento, per un totale di oltre 500 dosi, che avrebbero fruttato oltre 10.000 euro.
La perquisizione, delegata dall’Autorità Giudiziaria di Padova, è stata eseguita all’interno di un fabbricato sito nella zona industriale della Città con l’ausilio delle unità cinofile del Corpo di Polizia Locale cittadino, ed ha portato alla traduzione in carcere del principale indagato, nonché al deferimento di altri tre cittadini cinesi per violazione della normativa sull’immigrazione: uno di essi risultava altresì gravato dalla misura cautelare degli arresti domiciliari con obbligo del braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Roma per reati inerenti lo sfruttamento della prostituzione e prontamente eseguita dai poliziotti patavini.
Novembre 24 - Da alcuni giorni la Polizia Locale di Padova può disporre di nuovi veicoli attrezzati per il servizio sul territorio con impiego delle unità cinofile antidroga. Come è noto ogni unità cinofila è composta dal cane e dal relativo conduttore, cioè l’agente appositamente formato che lo conduce e lo indirizza durante l'attività di ricerca di stupefacenti. Il Comando di Padova ha aderito ad un bando del Ministero dell'Interno che prevedeva l'erogazione di risorse economiche per finanziare azioni e iniziative tese al contrasto del commercio e del consumo di sostanze stupefacenti; il Comune di Padova in base al progetto presentato è risultato assegnatario di oltre 200.000 Euro, che hanno consentito l'acquisto ed il completo allestimento tecnico di due veicoli per le unità cinofile e l'allestimento di un terzo veicolo già in dotazione al Corpo; quelli destinati all'acquisto/allestimento dei veicoli sono circa 120.000, gli ulteriori 80.000 sono stati impiegati dal Settore Servizi Sociali per iniziative di specifica competenza e parimenti finalizzate al contrasto del consumo di stupefacenti. Contestualmente sono stati dismessi altri veicoli obsoleti e con elevato chilometraggio. I nuovi veicoli assegnati al Nucleo Cinofilo sono dotati, tra i vari equipaggiamenti, di un particolare sistema di areazione/climatizzazione che garantisce anche nei periodi più caldi il benessere del cane all'interno del vano di trasporto. Anche il sistema di accesso dell'ausiliario al vano è stato concepito per consentire la protezione dell'animale dalle intemperie anche quando la porta di accesso posteriore è aperta ed il cane è in fase di "riposo" a bordo. Le unità cinofile vengono quotidianamente impiegate nel servizio di controllo del territorio e di prossimità, con particolare attenzione a quei servizi in cui le capacità operative del cane possono essere valorizzate e massimizzate per garantire e preservare la sicurezza urbana. L'impiego è molto diversificato: si va dai servizi specifici per il contrasto allo spaccio, alle perquisizioni per la ricerca di sostanze stupefacenti, ai controlli di sicurezza nei mercati, nei parchi pubblici, ai fabbricati in stato di abbandono e incustoditi. Anche nelle vicinanze di alcuni plessi scolastici viene svolta un’attività di prevenzione e deterrenza per disincentivare attività di consumo e spaccio. Durante i controlli della circolazione stradale, talvolta gli "agenti a quattro zampe" affiancano gli operatori in divisa, non solo rendendo maggiormente efficaci i controlli, ma elevando anche il livello di protezione delle donne e degli uomini impegnati nei servizi più complessi. Attualmente a Padova ci sono 5 cani in servizio con i loro conduttori; gli stessi sono incardinati nel Reparto di Polizia Giudiziaria, con impiego prevalente nell’area della Stazione ferroviaria, fino a Piazza Alcide De Gasperi, via Tommaseo e zone limitrofe, nonché nella prima Arcella.
Ottobre 2024 - Nei giorni scorsi, durante un servizio di controllo della aree fluviali cittadine a bordo del mezzo natante in dotazione al Comando di via Gozzi, una pattuglia della Polizia Locale di Padova veniva allertata da alcuni runner della presenza di una barchetta ribaltata, con una persona finita in acqua nel fiume Bacchiglione, nei pressi del ponte Quattro Martiri. L’intervento tempestivo degli Agenti permetteva di raggiungere velocemente il malcapitato, finito in acqua a causa del ribaltamento della sua imbarcazione da canottaggio e trovato mentre cercava con fatica di rimanervi appeso. L’uomo, cinquantenne, veniva tratto in salvo e issato a bordo della barca di servizio, in evidente stato di shock ma fortunatamente non ferito. L'Assessore alla Sicurezza ha voluto così commentare la vicenda: "Come già anticipato all'inizio dell'state, questo tipo di servizio fluviale è fortemente voluto dall’amministrazione comunale e sarà sempre più utilizzato come modalità supplementare di controllo del territorio, e non solo nella stagione estiva. Colgo l’occasione per complimentarmi con gli Agenti intervenuti per aver posto in essere con prontezza e abilità le non semplici manovre per soccorrere la persona in difficoltà, dimostrando grande professionalità."