Ottobre 2024 - Nei giorni scorsi, durante un servizio di controllo della aree fluviali cittadine a bordo del mezzo natante in dotazione al Comando di via Gozzi, una pattuglia della Polizia Locale di Padova veniva allertata da alcuni runner della presenza di una barchetta ribaltata, con una persona finita in acqua nel fiume Bacchiglione, nei pressi del ponte Quattro Martiri. L’intervento tempestivo degli Agenti permetteva di raggiungere velocemente il malcapitato, finito in acqua a causa del ribaltamento della sua imbarcazione da canottaggio e trovato mentre cercava con fatica di rimanervi appeso. L’uomo, cinquantenne, veniva tratto in salvo e issato a bordo della barca di servizio, in evidente stato di shock ma fortunatamente non ferito. L'Assessore alla Sicurezza ha voluto così commentare la vicenda: "Come già anticipato all'inizio dell'state, questo tipo di servizio fluviale è fortemente voluto dall’amministrazione comunale e sarà sempre più utilizzato come modalità supplementare di controllo del territorio, e non solo nella stagione estiva. Colgo l’occasione per complimentarmi con gli Agenti intervenuti per aver posto in essere con prontezza e abilità le non semplici manovre per soccorrere la persona in difficoltà, dimostrando grande professionalità."
Agosto 24 - Si è da poco concluso un recente episodio di errato conferimento di rifiuti che ha visto coinvolto un impresario in città. Alcune settimane fa verso le 10.00 del mattino alcuni agenti della Polizia Locale in servizio sul territorio notavano in via Belzoni una persona di sesso maschile svuotare, all’interno del contenitore stradale destinato al “secco”, 3 secchi di rifiuti contenenti calcinacci, pezzi di legno, vetro, cavi elettrici e polveri cementizie, tutto materiale riconducibile a lavori edili. La persona identificata, di professione artigiano e residente in provincia, dichiarava che il materiale proveniva dallo svolgimento di lavori di edilizia libera effettuati all’interno di un appartamento lì vicino. I rifiuti depositati risultavano rifiuti speciali non pericolosi, che pertanto dovevano essere smaltiti esclusivamente attraverso Ditte specializzate: il fatto, costituendo un illecito penale per il carattere professionale del trasgressore, poteva però essere sanato smaltendo correttamente i rifiuti e pagando un'importante sanzione. L'artigiano, anziché affrontare un complicato procedimento penale, ha quindi accettato di pagare e versato una somma di 6.500 €, equivalente ad un quarto della somma massima di 26.000 € prevista per la specifica violazione.
Settembre 24 - Prosegue senza sosta l'attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti nel quartiere Arcella da parte della Polizia Locale di Padova. Nelle prime ore del pomeriggio di martedì 03/09, nell'ambito dei quotidiani controlli del territorio finalizzati alla prevenzione e alla repressione dello spaccio e del consumo di droga, l’unità cinofila del Reparto Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Padova individuava, all’interno di un’area verde in via Del Plebiscito, un giovane nordafricano intento ad armeggiare nei pressi di un cespuglio. Alla vista del conduttore in uniforme e del pastore tedesco che puntava risolutamente nella sua direzione lo straniero si dava ad una precipitosa fuga, venendo subito inseguito dall’agente e da altri equipaggi giunti in supporto. Poco dopo il fuggitivo veniva raggiunto e immobilizzato nonostante la violenta resistenza messa in atto per sottrarsi al controllo sferrando calci e pugni agli agenti. Nel corso della successiva perquisizione il fermato veniva trovato in possesso di 350 Euro in banconote di piccolo taglio, di venti dosi di cocaina e di altri dieci involucri contenente il medesimo stupefacente ancora da suddividere, per un peso complessivo di g. 58,72 che, una volta confezionati, avrebbero portato nelle piazze di spaccio oltre 120 dosi di polvere bianca e fruttato un guadagno di più di 6000 Euro. Lo straniero, incensurato ed in possesso di un permesso di soggiorno provvisorio rilasciato poche ore prima del fatto, veniva dichiarato in arresto per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale; la cocaina ed i contanti venivano sottoposti a sequestro. Nel giudizio per direttissima celebrato nella mattinata del giorno successivo il giudice convalidava l’arresto e condannava l’imputato ad anni due di reclusione con sospensione condizionale della pena. E’ doveroso precisare che l’imputato deve ritenersi non colpevole fino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.
Settembre 24 - Mancano ancora pochi giorni all'inizio dell'anno scolastico nella maggior parte delle scuole della nostra città, ma l'incremento del traffico "di fine vacanza" si sta già facendo sentire in alcune zone di Padova, talvolta dove insistono i cantieri delle nuove sedi tranviarie o quelli di rifacimento e manutenzione dei c.d. sotto-servizi. Nella consapevolezza che il riavvio delle attività nelle scuole il prossimo 11 settembre metterà a dura prova la viabilità cittadina, il Comando di Polizia Locale ha già pianificato un rinforzo dei servizi di viabilità che verranno disposti nelle zone di verosimile maggiore traffico veicolare, quali le circonvallazioni, lo snodo della Stanga, l'asse Venezia - Tommaseo, la zona degli ospedali e via Piovese. I servizi verranno operati in via prevalente da agenti motociclisti e della Polizia di Prossimità; verranno attenzionati in particolare gli orari di punta. L'Assessore alla Polizia Locale dichiara "ho raccomandato il Comandante ed i suoi diretti collaboratori di porre in essere un'intensificazione dei servizi su strada durante i primi giorni di attività degli istituti scolastici, così da agevolare per quanto possibile gli utenti negli spostamenti sulle vie di Padova" e aggiunge "è prevedibile e forse inevitabile che possano esserci dei rallentamenti del traffico, e conseguentemente qualche disagio per la cittadinanza, ma questa Amministrazione sta mettendo in campo ogni strategia per contenere il più possibile le problematiche di traffico correlate ai tanti cantieri al lavoro in città. Nelle scorse settimane, per esempio, abbiamo dotato la Polizia Locale di altre tre postazioni mobili a messaggio variabile, in aggiunta alle quattro già in uso, che vengono quotidianamente collocate lungo le vie in cui vi sia la necessità di informare a monte in tempo reale gli utenti di chiusure e/o deviazioni che interessano la strada percorsa" e conclude "oltre al controllo dei punti cruciali della viabilità, la Polizia Locale garantirà comunque la vigilanza in forma dinamica, così da poter intervenire celermente ove ve ne sia la necessità".