"Pagelle della P.M." – Il Comune precisa
A seguito dell'articolo pubblicato venerdì 21 febbraio nelle pagine de "Il Gazzettino", pubblichiamo l'intervento del Sig. Segretario Generale del Comune di Padova Graziano Nieddu.
"Il sistema di valutazione in vigore fino al 2012 prevedeva che i dipendenti venissero valutati con utilizzo di una scheda con un punteggio su una scala da 1 a 4 (1 non adeguato;2 regolare; 3 regolare con rendimento superiore alle aspettative; 4 eccellente). Tale sistema è stato in vigore per molti anni e ha determinato alla fine una scarsa o insufficiente agibilità della scheda causa il rapido raggiungimento del valore massimoindividuale, rendendo di fatto impossibile ogni margine di miglioramento. A partire dal2013 è stato approvato dal Comune di Padova, in accordo con le organizzazioni sindacali, un nuovo regolamento del sistema di misurazione e valutazione della performance individuale. Tale nuovo sistema ha introdotto alcune sostanziali novità rispetto al precedente; infatti i punteggi sono stati individuati su una scala diversa che ora va da 0 a 10 (0-2 insufficiente; 3-4 sufficiente; 5-6- buono; 7-8 distinto ; 9-10 ottimo) e
sono state apportate modifiche alla descrizione di alcuni comportamenti organizzativi. Tenuto conto di tali novità non è quindi possibile creare automatismi tra la valutazione del 2012 e quella del 2013; in questo senso il Settore Risorse Umane ha emanato ai dirigenti del Comune apposita direttiva. La valutazione effettuata dal Comando ha pertanto tenuto conto della necessità di applicare le nuove regole con equilibrio, evitando sperequazioni tra dipendenti dei vari Reparti e riduzioni di compenso economico in busta paga - che non ci sono state - tenendo conto che il nuovo sistema di valutazione attraverso l'utilizzo di una scala più ampia consente futuri ampi margini di miglioramento per il singolo dipendente Applicati quindi i criteri e i pararmetri introdotti dal nuovo regolamento, nell'assegnare la valutazione si è tenuto conto - come detto -anche degli importi percepiti da ciascun dipendente nell'anno precedente, al fine di non causare alcuna penalizzazione economica rispetto al 2012. Non corrisponde quindi al vero affermare che i dipendenti sono stati penalizzati dal punto di vista economico. Il Comando ha valutato infine che i dipendenti di altri Settori del Comune hanno ricevuto nella scheda - senza per questo averne uno specifico beneficio economico - una valutazione mediamente superiore di alcuni punti a quella attribuita per analoga causale ai dipendenti della P.L. Pertanto per evitare qualsiasi considerazione sfavorevole per gli operatori della P.L. i valori in gioco sono stati riequilibrati attribuendo a ciascuna scheda ulteriori punti 5 da distribuire tra le voci della scheda., senza che questo possa comportare una maggiorazione economica rispetto a quanto precedente deciso dal Comando. "
In merito al caso del "bambino di Cittadella", sollevato dall'ex senatore pidiellino Maurizio Saia, si è quindi ribadito che la posizione degli operatori dei Servizi sociali di Padova e dell'allora capo settore Lorenzo Panizzolo (nonché degli operatori di Polizia) è immune da censure, in quanto il Gip ha deciso di archiviare il caso.