Ancora uno sgombero a Ponte di Brenta
Il giorno 9 c.m. con inizio alle ore 07.00, personale della Polizia Locale facente parte della Squadra SES (Emergenze Sociali), coordinata dal Comm. Corrado Martin, ha effettuato un intervento, in zona Ponte di Brenta, mirato allo sgombero di ricoveri di fortuna, presenti sugli spazi demaniali, costruiti da cittadini comunitari di nazionalità romena. Era da qualche giorno che queste persone erano state segnalate in quanto avevano occupato una parte della sommità arginale, sotto l'infrastruttura del ponte ferroviario, in prossimità della stazione di Ponte di Brenta e la parte golenale del primo tratto di argine di via San Marco in direzione San Vito di Vigonza, con dei ricoveri di fortuna e parti di vecchie tende tipo "igloo". Durante l'operazione, sono stati fermati tredici cittadini romeni di etnia "Rom", di cui nove uomini e quattro donne tutti maggiorenni, che sono stati accompagnati presso gli uffici di via Liberi dove sono stati identificati a mezzo fotosegnalamento. Tutti e tredici sono stati deferiti all' Autorità Giudiziaria per il reato di "invasione ed occupazione di terreni pubblici", ex artt. 633-639 bis e 110 del C.P. Sul posto è intervenuto anche il personale di Acegas-Aps, sempre presente in queste occasioni, che ha effettuato la pulizia delle aree occupate ripristinando lo stato dei luoghi. L'ennesimo intervento in questa zona, così come gli altri eseguiti in precedenza, si è reso necessario, anche al fine di evitare gli inconvenienti igienico-sanitari causati da una residenzialità di persone in luoghi del tutto inidonei a ospitare accampamenti.
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