Controlli antiprostituzione
12 marzo - Da alcune settimane la Polizia Locale ha pianificato un piano d'intervento per contrastare l'abitudine di alcuni padovani e non, di frequentare le prostitute che scelgono la pubblica via per esercitare il "mestiere". Il contrasto svolto dalla P.L. riguarda gli effetti di tale pratica, nel senso che, dove le prostitute esercitano l'attività, si crea pericolo per la sicurezza stradale e molto spesso degrado e inconvenienti igienico-sanitari. La PL applica pertanto, quando i clienti con la loro condotta sono di intralcio al traffico e sono di pericolo alla sicurezza stradale, l'Ordinanza del Sindaco del 2011, che sanziona con euro 500 l'automobilista che si ferma a bordo dell'auto sulla strada per contrattare la prestazione con la prostituta. Come detto, da alcune settimane è stato attivitato un servizo di contrasto ad hoc che sta dando significativi risultati; infatti nella prima settimana di marzo sono state 4 le sanzioni comminate ad altrettanti clienti/automobilisti, mentre 10 sono le sanzioni comminate nell'ultimo weekend, nei termini di cui sopra. Nel dettaglio, le persone di sesso manschile che sono state sanzionate hanno l'età compresa tra i 22 e i 65 anni, sono residenti in prevalenza in città e sono italiani, anche se non manca una discreta rappresentanza di uomini di origini rumene. I mestieri sono i più svariati: imprenditore, camionista ecc. c'è anche il giovane metalmeccanico di anni 24 che dichiara che "non ha fatto nulla di male". Le vie dove sono state elevate le sanzioni sono corso Stati Uniti, via Lisbona, via Annibale da Bassano e via Anselmini. Il Comando comunica che i controlli continueranno; il referente del servizio è il V. Comm. A. Righetto della PL. Il contrasto svolto dalla PL ha portato ad elevare nel 2013 n 124 sanzioni a sensi della suindicata Ordinanza (21 sono le sanzioni elevate nel 1° bimestre 2014).
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