Sgomberato accampamento abusivo
Il contrasto al fiorire degli accampamenti abusivi, che si solito si realizzano in prevalenza sotto i ponti o utilizzando infrastrutture pubbliche, è un'attività a cui la Polizia Locale presta la massima attenzione. Ormai sono numerosi gli interventi effettuati negli ultimi mesi per bonificare tali aree; gli ambiti sono stati Ponte di Brenta, dove è stato eseguito il sequestro dell'area su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, via Fornace Morandi, Via Sarpi. L'ultimo servizio di sgombero, in ordine di tempo, si è svolto il 29 marzo a cura della Squadra Emergenze Sociali della P.L. che, alle ore 7.00, si è portata nell'area sottostante la Tangenziale Nord - Corso 13 Giugno - di proprietà della Società Autostrade BS-VR-VI-PD Spa, il cui presidente aveva sporto regolare querela per occupazione abusiva da parte di persone ignote.
Sul posto c'era anche un dirigente di detta società. Nel sopralluogo non si è accertata alcuna presenza anche se sono stati rinvenuti molti giacigli all'interno dei piloni che sorreggono il viadotto. Il dirigente della Società Autostrade ha quindi valutato la tipologia delle opere di ripristino e di pulizia che saranno effettuate nei prossimi giorni, chiedendo l'ausilio di una pattuglia della P.L. nel momento in cui gli operai accederanno all'area. Nello stesso giorno gli agenti hanno effettuato anche un controllo presso un casolare abbandonato in via San Marco 42, al fine di verificare un esposto per occupazione abusiva. Detto casolare, da poco tempo di proprietà della ditta Aspiag Spa, era occupato da 8 persone di nazionalità romena, tutte note alla PL in quanto precedentemente occupavano l'area tutt'oggi sequestrata che si trova a Ponte di Brenta.
Le persone sono comunque state tutte condotte in ufficio per identificazione e, se la ditta proprietaria presenterà querela, saranno deferite all'A.G. per il reato di cui all'art. 633 C.P. (invasione di terreno altrui).
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