Guida in stato di ebbrezza, ritirate 68 patenti
E' questo il numero di patenti ritirate dalla Polizia Locale nel primo trimestre del 2014 per guida in stato di ebbrezza; queste sanzioni hanno coinvolto 46 italiani e 22 stranieri, di cui 58 uomini e 10 donne. Questi dati rivelano un preoccupante aumento di patenti ritirate, rispetto al primo trimestre del 2013 dove sono stati 53 i ritiri, a causa appunto dell'abuso di alcol da parte di chi si mette alla guida del proprio mezzo in condizioni non idonee.
Ove si confermasse il trend dei primi mesi del 2014, alla fine di quest'anno le patenti ritirate saranno oltre 270 con un aumento di circa 50 patenti rispetto all'anno 2013. Un record che preoccupa e che stimola la PL a continuare con forza a svolgere appropriati controlli di sera e di notte per contrastare i predetti gravi comportamenti. Come è noto, la guida in stato di ebbrezza alcolica è una delle cause di maggior pericolo per la sicurezza della viabilità. Gli episodi sono innumerevoli e danno conferma della pericolosità di tali comportamenti, ad esempio: alcune settimane fa un italiano di 19 anni è caduto dal suo motociclo, alle 02.30 di notte, all'intersezione tra le vie S.Croce/Astichello. Il motociclo ha provocato sull'asfalto un'abrasione della lunghezza di 65 metri; le condizioni del ragazzo, ritenute sul momento molto serie, si sono fortunatamente rivelate in seguito meno gravi. Il suo tasso alcolemico era alto, pari a 1,30 gr/l e ciò ha comportato il sequestro dei veicolo, il ritiro della patente e una denuncia alla Autorità Giudiziaria. Di pochi giorni fa un altro episodio che ha coinvolto due motocicli che, all'intersezione Orsini/Palestro verso le ore 16, si sono urtati violentemente in quanto uno dei due proveniva contromano. Questo mezzo era condotto da un uomo di nazionalità marocchina, di anni 40, residente in città che, alla prova con l'etilometro, è risultato positivo con un tasso alcolemico di 1,10 gr/l; anche in questo caso è scattata la denuncia alla A.G. e il ritiro della patente. Succede poi che qualche conducente decida di continuare a guidare anche dopo che il Prefetto gli ha sospeso la patente perché, precedentemente, colto in stato di ebbrezza. In questo caso il Codice della Strada si fa ancora più severo in quanto prevede la revoca della patente (l'interessato dovrà, quindi, tornare come un neo maggiorenne sui banchi di una scuola guida, per poter prendere in mano un veicolo) e una sanzione pecuniaria fino a quasi 8.000 euro. Anche su questo fronte, si registra purtroppo un incremento dei casi sanzionati: nel 2013 i controlli hanno individuato 16 persone alla guida di un mezzo con patente sospesa dal Prefetto; per i primi tre mesi del 2014 i casi sono già 7, con possibile preoccupante aumento per la fine del corrente anno. Accanto peraltro alle competenze sanzionatorie, la PL concentra la propria attenzione anche con il profilo informativo verso le giovani generazioni; il presente anno scolastico vede infatti circa 18.000 alunni/studenti iscritti ai corsi di educazione stradale tenuti nelle scuole cittadine dagli agenti di PL. Agli studenti più grandi vengono anche fornite informazioni sulle regole del Codice della Strada in tema di idoneità psico-fisica alla guida e sui limiti da rispettare in tema di consumo di alcol.
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