Chiusure anticipate, interviene anche il Settore Commercio
In data 22 aprile 2014 il Settore Commercio del Comune ha imposto, fino al 30 settembre 2014, alla sala giochi di via Bixio n. 2, gestita da persone di origine cinese, la chiusura serale anticipata alle ore 18.30 per cercare di allontanare da quel contesto tutte le presenze indesiderate; in precedenza la Questura aveva già disposto per quel bar 15 giorni di chiusura dell'attività, sempre a causa della rilevata presenza di persone malavitose all'interno dell'esercizio.
Quest'ultima disposizione va ad integrarsi con l'ordinanza del 17 aprile 2014, con la quale il Vice Sindaco ha prorogato per altri 6 mesi l'obbligo di chiusura anticipata, alle ore 19.30, per due bar gestiti sempre da persone di origine cinese, siti rispettivamente in via Tommaseo n 13 e in Piazzale della Stazione n 1. Nell'area della Stazione sono in tutto 11 gli esercizi-bar-sala giochi, compresi quello di via Eremitano e i 7 ubicati in Cavalferrovia Borgomagno, ai quali per motivi di contrasto al degrado la chiusura serale è stata anticipata al tardo pomeriggio. Allo stato attuale quasi metà delle strutture in zona Borgomagno hanno chiuso i battenti per cause varie. Vale inoltre la pena ricordare che sono salite a 8 le denunce all'Autorità Giudiziaria a carico di altrettante persone sorprese a bere alcolici in strada nella vasta area della Stazione, definita dall'Ordinanza del Vice Sindaco, del 19 marzo, e ha una superficie di circa 1,5 km/q; detta area comprende circa 60 esercizi/bar, a cui è vietato vendere per asporto o detenere per asporto bevande alcoliche. Il divieto è stato introdotto per contrastare il degrado e la presenza di persone moleste e indesiderate. Anche il titolare di un esercizio commerciale è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria, perchè sorpreso a detenere bevande alcoliche per la vendita per asporto.
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