Nuova Ordinanza contro il degrado
Il 2 maggio è stata firmata la terza Ordinanza (n. 18 del 02/05/2014) dal Vice Sindaco che amplia la zona dove gli esercizi commerciali/bar/market non possono vendere per asporto bevande alcoliche, né detenere bevande alcoliche per la vendita per asporto. Questa volta sono interessati 15 negozi che si affacciano su Piazza Mazzini e su Via Avanzo (nel tratto compreso tra Vicolo Aspetti e Via De Menabuoi. Vedi immagine); in queste nuove zone inoltre non è neppure consentito bere all'aperto bevande alcoliche. Il motivo della nuova Ordinanza è dovuto al fatto che la PL ha notato che, a causa degli analoghi divieti introdotti in precedenza in tutta l'area Stazione, si andava determinando una sorta di migrazione del degrado causata da soggetti, dediti all'abuso di bevande alcoliche, che dalla zona Stazione si portavano verso piazza Mazzini e via Avanzo, per acquistare in questi ambiti bevande alcoliche che venivano consumate in loco. Quindi dopo l'Ordinanza del 10 febbraio e quella del 19 aprile che hanno sigillato, con i divieti di cui sopra, l'area Stazione, interessando 60 esercizi/bar/market per una superficie a stima di 1,5 km, la nuova Ordinanza porta a 75 il totale complessivo dei negozi coinvolti nei divieti in parola. L'area interessata dalle tre Ordinanze ha una sua continuità di superficie e consentirà, quindi, di allontanare da luoghi molto sensibili le persone senza dimora e nulla facenti che vorrebbero passare il loro tempo a bere bevande alcoliche all'aperto, a lordare il suolo e ad aggregarsi per progettare i più vari traffici. Ad oggi sono circa una dozzina le denunce all'Autorità Giudiziaria, elevate dalla PL nell'area Stazione, per inosservanza del divieto di bere all'aperto bevande alcoliche a carico di altrettante persone sorprese con la lattina in mano. Nella zona per la verità vi sono anche altri limiti imposti dal Comune come quello della chiusura anticipata al tardo pomeriggio per quattro bar/esercizi commerciali, per evitare presenze indesiderate nelle ore serali.
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