Servizio antiprostituzione - lucciole protestano per il calo dei clienti
Continua l'attività di contrasto al degrado da parte della Polizia Locale al fine di rendere sempre più vivibile la Città. Un ambito di sicuro rilievo nel contrasto al degrado è l'attività c.d. antiprostituzione; non si tratta di azioni per fare cassa o dal connotato moralistico. La Polizia Locale intende invece contrastare gli effetti che la prostituzione su strada provoca ai residenti: disturbo della quiete pubblica, traffico caotico a causa del comportamento degli automobilisti che sostano per contrattare la prestazione, degrado per la sporcizia che detta attività porta sotto casa di chi si trova ad abitare in loco. La PL dunque continua con intensità l'azione di contrasto, applicando la sanzione di euro 500 in dipendenza delle due Ordinanze del Sindaco del 2011 e del 2014 (quest'ultima ha allargato le zone interessate dal divieto inserendo via Venezia e via Tommaseo, così che le vie interessate dalla antiprostituzione sono ore 65). Ai primi di Maggio 2014 sono quasi 120 le sanzioni elevate ad automobilisti che hanno violato le Ordinanze sindacali; numero incrementato grazie agli ultimi due servizi organizzati dalla PL con personale in abiti civili e auto senza insegne. In questi ultimi due servizi, svolti il 9 ed il 17 maggio, sono state elevate in tutto 29 sanzioni; come sempre si tratta di persone di tutte le età e di varie professioni, residenti in prevalenza fuori Padova. In questi due ultimi servizi si è constatato che la percentuale degli italiani sanzionati è scesa all'incirca il 50% del totale. Gli agenti della PL , nel redigere i verbali sentono storie di tutti i tipi, raccontate sottovoce come i ringraziamenti di un ragazzo di circa 20 anni, residente fuori Padova, che cercava l'esperienza con una prostituta dopo un litigio con la fidanzata, per averlo intercettato in tempo e di fatto scongiurato l'infedeltà, anche se ci sarà la sanzione da pagare. Non sempre c'è correttezza nel comportamento; è il caso di un romeno trentenne, residente fuori Città, molto agitato per via dell'alcol ingerito, che ha richiesto la presenza di due pattuglie della PL per essere ricondotto alla calma. Senza contare che c'è anche il trasgressore seriale, un uomo romeno di circa 40 anni, che nel corso della stessa sera/notte del 17 maggio, è riuscito a farsi sanzionare due volte, la prima volta alle 23,30 al seconda alle 00,30, per totali euro 1.000, perché pizzicati in posti diversi e con due diverse prostitute. Infine c'è da registrare la protesta di molte prostitute che sono infastidite per il calo di clienti a causa dei buoni risultati conseguiti dai servizi di contrasto da parte della PM, tanto che cercano di individuare nuove strategie di contatto tra loro e gli automobilisti per evitare le sanzioni; strategie, che però non sono sfuggite agli agenti di PM incaricati del contrasto.
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