Altri esercizi controllati dalla P.L.
14 luglio - Sul fronte del contrasto al degrado sociale ed ambientale l'attenzione della Polizia Locale è sempre molto alta. Infatti, il recente servizio di controllo, effettuato in due esercizi commerciali siti in via Lippi ed in via Avanzo, è stato seguito da un secondo intervento diretto al controllo di altri due esercizi gestiti da persone di nazionalità straniera. Un contingente di agenti formato da personale della Squadra Attività Economiche e della Squadra SES, nei giorni scorsi, ha effettuato un controllo presso il pubblico esercizio, gestito da cittadini cinesi, sito in via Annibale da Bassano n. 62. All'arrivo degli agenti quattro uomini di origine magrebina, che si trovavano nei pressi dell'area esterna dell'esercizio pubblico, pur non consumando, si davano precipitosamente alla fuga a bordo di biciclette che tenevano vicino, mentre all'interno del bar veniva accertata la presenza di 5 avventori di nazionalità italiana. Il controllo ha evidenziato delle irregolarità amministrative relative all'installazione dei videogiochi per le quali è stata notificata la "diffida per regolarizzare la SCIA per l'installazione dei videogiochi" al proprietario del bar; è stata, inoltre, elevata una sanzione amministrativa per la violazione dell'art. 20 del Codice della Strada relativo all'occupazione di suolo pubblico per i tavolini esterni. Successivamente gli agenti si sono portati presso l'esercizio di vicinato sito in via Parentino 25/2, gestito da una donna di nazionalità nigeriana. All'interno si è accertato che un cittadino cinese, nei pressi dell'area di vendita, stava consumando della birra e che, in una stanza adiacente, vi era un tavolo con alcune sedie e sei persone straniere, 4 uomini di nazionalità nigeriana e due di nazionalità etiope, che stavano consumando del vino. Al controllo dei documenti gli stessi sono, comunque, risultati tutti regolari sul territorio. Per quanto sopra è stata contestata alla proprietaria dell'esercizio la violazione alla legge 29 del 2007, "somministrazione abusiva di alcool in esercizio di vicinato, con una sanzione amministrativa di euro 5000.
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