Servizio anticontraffazione, ancora sequestri
Sono 45 le borse e 9 i portafogli in parte sequestrati ed in parte recuperati dagli agenti della Polizia Locale nella giornata di sabato 2 agosto in Prato della Valle; anche nei mesi estivi, infatti, continua senza sosta il contrasto a tale fenomeno per tutelare la sicurezza del consumatore, attraverso la sicurezza della qualità dei prodotti, per la tutela della concorrenza leale degli operatori di commercio nonché per effettuare il contrasto alle inevitabili evasioni tributarie poste in essere da questi soggetti. A tal scopo sabato scorso si sono svolti dei servizi mirati, sia di mattina che di pomeriggio, in Prato della Valle, sito oramai noto per la presenza di venditori abusivi, che hanno portato al sequestro di merce contraffatta. La mattina di sabato ha visto una pattuglia di ciclisti della Squadra Emergenze Sociali della Polizia Locale intervenire, verso le ore 10,00, in quanto vi era un gruppo di venditori ambulanti abusivi di colore che esponevano delle borse da donna ai passanti. L'intervento degli agenti ha provocato un "fuggi fuggi" generale dei venditori, in direzione di piazza Rabin; solo uno di questi rimaneva sul posto con un chiaro atteggiamento di sfida. Avvicinato dagli agenti, che gli chiedevano di esibire i documenti e la merce, questi si rifiutava tassativamente fino a diventare aggressivo, tentando anche di divincolarsi per darsi alla fuga, nel momento che gli agenti predisponevano il suo accompagnamento presso il Gabinetto di Fotosegnalamento per procedere alla sua identificazione. Con l'ausilio di un'ulteriore pattuglia l'uomo, di nazionalità senegalese privo di documenti, veniva portato presso l'ufficio della Polizia Locale di via Liberi dove veniva identificato, sequestrata la merce contraffatta in suo possesso e denunciato all'Autorità Giudiziaria per "detenzione ai fini di vendita di merce contraffatta", come previsto dall'art. 474 del Codice Penale e per "resistenza a pubblico ufficiale", ex art. 337 del C.P. Il pomeriggio ha visto impegnati gli agenti del Reparto Territoriale della Polizia Locale che sono dovuti intervenire ripetutamente per far fronte ai numerosi venditori abusivi presenti che, nonostante la presenza degli agenti, continuamente hanno tentato di porre in vendita la loro merce; l'intervento ha determinato l'allontanamento dei venditori abusivi ed il recupero di borse e di portafogli contraffatti abbandonati a terra dagli stessi. Il fenomeno dell'abusivismo commerciale è sempre una problematica da tenere d'occhio verso la quale è vietato abbassare la guardia; infatti, se all'inizio erano singoli venditori, immigrati illegalmente, che proponevano la loro merce che rappresentava il loro unico canale di sostentamento, adesso ci troviamo di fronte a gruppi ben organizzati, spesso anche aggressivi, che vendono prodotti contraffatti, forniti da industrie "occulte" presenti sul territorio nazionale o all'estero. E' giusto, inoltre, ricordare che tale fenomeno si può contrastare anche con la collaborazione delle persone alle quali si rivolgono tali venditori; non acquistando i prodotti contraffatti non si alimenta tale mercato con tutte le conseguenze che esso produce. Anche per questo il D.L. 35 del 2005 ha introdotto una sanzione pecuniaria di Euro 200 a carico di coloro che "acquistano, senza aver accertato la legittima provenienza, cose che per la loro qualità, per la condizione di chi le offre e per l'entità del prezzo inducono a ritenere che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale".
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