Arrestato spacciatore in via Cairoli
2 marzo 2018 - Nell'ambito di un servizio anti-spaccio effettuato con abiti borghesi in Piazzale Stazione e vie limitrofe, gli agenti del Nucleo Antidroga della Polizia Locale notavano all'intersezione tra le vie Bixio e il cd. "Boulevard" di piazzale Stazione due soggetti di etnia centroafricana; uno dei due, successivamente identificato come E. K. (nigeriano di 25 anni), consegnava qualcosa all'altro, successivamente identificato come I. S. (nigeriano di 33 anni). Immediatamente dopo, I.S. percorreva la via Cairoli e cedeva a persona di nazionalità italiana G. A. (di anni 50 e residente nella provincia di Padova) , già nota alla Polizia Locale quale assuntore abituale di sostanze stupefacenti, un involucro (sputato dalla bocca) ricevendo in cambio una banconota da 10 euro e alcune monete. Dopo lo scambio, il nigeriano si riportava all'intersezione di via Bixio con il Boulevard, dove era rimasto ad attenderlo il suo compagno al quale consegnava la banconota da 10,00 euro. Nel frattempo, l'acquirente si allontanava verso Piazzale della Stazione dove saliva a bordo del tram in direzione Arcella e veniva seguito, senza mai essere perso di vista, da un agente che lo bloccava all'interno del mezzo pubblico. L'uomo, a richiesta, consegnava spontaneamente l'involucro appena acquistato che, al controllo effettuato con il narcotest, risultava essere cocaina per un peso netto di g.0,18. Veniva quindi condotto presso gli Uffici del Comando, dove dichiarava che I. S. sarebbe suo fornitore abituale da circa tre anni e, precisamente, gli cederebbe una media di una dose di cocaina alla settimana in cambio di 15 euro; gli veniva quindi contestata la violazione prevista all'art. 75 del D.P.R 309/90 che prevede la segnalazione alla locale Prefettura e veniva redatto verbale di sequestro dello stupefacente precedentemente trovato in suo possesso. Nel frattempo, altri agenti operanti tenevano sempre sotto costante osservazione entrambi i nigeriani coinvolti nello spaccio, che si erano spostati in Piazza De Gasperi; qui venivano fermati con l'ausilio di altre pattuglie con insegne d'istituto ed accompagnati presso gli Uffici del Comando per essere sottoposti a perquisizione personale, a seguito della quale I. S. veniva trovato in possesso anche di una dose di marjiuana, e fotosegnalamento. Trattandosi di reato per il quale è previsto l'arresto facoltativo, gli operanti valutavano di applicarlo nei confronti di I. S. in quanto già denunciato nell'anno 2016 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti oltre che per reati inerenti la normativa sull'immigrazione; E. K. veniva invece denunciato in stato di libertà. Veniva data notizia al magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova il quale disponeva che lo stesso venisse giudicato in data odierna con rito direttissimo e impartiva, inoltre, direttiva di custodire l'arrestato fino alla presentazione davanti al Tribunale presso le celle di sicurezza del Comando in quanto senza fissa dimora nel territorio italiano. In sede di udienza I. S. ammetteva l'addebito e, a seguito di patteggiamento, veniva condannato a 10 mesi di reclusione e 3000 euro di multa; prima di essere rilasciato, lo stesso veniva sottoposto al prelievo del D.N.A. come previsto dalla normativa vigente.
Commenti (0)