Controlli su nomadi in zona Stadio Euganeo
26 luglio 2018 - Giorni intensi, gli ultimi, per il personale della Squadra Sicurezza Urbana e del Reparto Pronto Intervento della Polizia Locale, nel far fronte alle numerose segnalazioni da parte di cittadini, inerenti la presenza di alcuni nuclei famigliari "nomadi", che si trattengono con i propri cariaggi abitativi al seguito principalmente nelle zone di Montà, dello Stadio Euganeo e di corso Australia dove sono soliti occupare gli spazi antistanti all'ex foro Boario e il parcheggio di un distributore di carburante. In precedenza detti nuclei composti fino a 5 - 6 adulti e una decina di minori, stazionavano abitualmente in un giardino pubblico posto lungo via Chiesanuova e nei pressi del complesso residenzialePadova 2000. I continui interventi delle scorse settimane, anche nei giorni festivi e in orario serale, hanno indotto le famiglie rom a spostarsi nelle altre zone della città. Da ultimo, le segnalazioni dei cittadini, preoccupati per la propria sicurezza e per quella dei bambini, anche appartenenti alle stesse famiglie nomadi, hanno riguardato l'area di parcheggio adiacente lo stadio Euganeo - pala Indoor; nel pomeriggio di ieri, durante un ennesimo intervento, la Polizia Locale ha intimato agli occupanti la località di provvedere immediatamente all'accurata pulizia della stessa dalla notevole quantità di rifiuti che vi avevano abbandonato, costituiti soprattutto da bottiglie, lattine, involucri alimentari e residui di cibo. Gli adulti provvedevano quindi a quanto loro intimato e i nuclei venivano successivamente allontanati. E' da rilevare che in ogni intervento di controllo del territorio e del fenomeno in parola, gli agenti provvedono a una attenta verifica documentale dei veicoli utilizzati e relativi conducenti; in ogni caso vi è la massima attenzione nei confronti dei minori presenti, in quanto soggetti meritevoli di particolare tutela in riferimento alle spesso precarie condizioni igienico-sanitarie nelle quali si trovano a vivere. L'attività della Polizia Locale in tale ambito proseguirà nelle prossime settimane al fine di contrastare ogni modalità di sosta e stazionamento che possa generare degrado o disagio ai cittadini. Il problema si realizza anche quando questi nuclei "occupano" una porzione di territorio precludendone di fatto la fruibilità da parte di altri, come si è verificato spesso con giostrine e manufatti presenti nei parchi pubblici o con l'utilizzo ai fini di "campeggio" di aree di sosta destinate alle autovetture.
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