Denunciato il pirata della strada di via Vigonovese
Marzo 2021 - Nella serata di lunedì 1 marzo più pattuglie della polizia Locale di Padova in servizio in orario serale/notturno intervenivano per i rilievi di un incidente stradale in cui era rimasto gravemente ferito un ciclista che
verso le ore 22,15 transitava lungo via Vigonovese, nei pressi del cimitero San Gregorio, con direzione Camin. Durante i rilievi gli agenti accertavano che il ciclista era stato investito da un'autovettura datasi a precipitosa fuga dopo il sinistro. Fortunatamente lo stesso, rimasto a terra privo di sensi, era già stato soccorso da altri automobilisti che non avevano assistito all'evento ma che avevano prontamente attivato l'ambulanza. Il ciclista, sessantaseienne di nazionalità marocchina, residente in città, veniva trasportato presso il pronto soccorso cittadino e veniva ricoverato in prognosi riservata a seguito delle gravità delle lesioni subite a seguito dell'impatto con l'auto che, dopo averlo travolto e caricato sul cofano, lo aveva proiettato in aria e fatto ricadere a terra privo di sensi a circa 30 metri di distanza sulla corsia di marcia opposta. Particolare il fatto che il ciclista, al momento dell'incidente, non stesse utilizzando la pista ciclabile che scorre accanto a via Vignovese e che gli avrebbe evitato di essere investito. Già durante la notte gli agenti della Squadra Infortunistica Stradale attivavano tutta l'attività di indagine volta all'individuazione del veicolo in fuga ed all'identificazione del suo conducente poichè aveva omesso di soccorrere il ciclista investito. In particolare si acquisivano tutte le registrazioni video del sistema “Padova Città Sicura” collocate lungo l'asse Stanga – Corrado – Vigonovese – Uruguay, ricreando il potenziale tragitto percorso dall'auto prima del sinistro nonchè le possibili vie di fuga ricercando le tracce della fuga anche presso i sistemi di videosorveglianza privata della zona. Le ricerche si sono quindi concentrate su un'auto che era sfrecciata, in orario compatibile con quello del sinistro, ad oltre 158 km/h lungo corso Kennedy in direzione PD Sud/Colli Euganei, registrazione video e velocità rilevata dal sistema “autovelox”. Grazie alla collaborazione dei Carabinieri di Montegrotto Terme l'auto veniva rintracciata presso l'abitazione della proprietaria di nazionallità romena a Torreglia, ricoperta da un telo che nascondeva il parabrezza sfondato. Il nuovo impulso alle indagini permetteva di identificare il conducente datosi alla fuga, un trentacinquenne anch'egli di nazionalità marocchina residente in provincia di Padova, alla guida di un Audi SW. Il conducente, in possesso di patente marocchina ma non valida per la guida in Italia, è stato sanzionato e denunciato a piede libero per una lunga serie di illeciti tra cui essersi dato alla fuga dopo il sinistro, omissione di soccorso al ferito, lesioni gravissime cagionate al ciclista, guida senza patente e ulteriori 1100 euro per la velocità di oltre 60 km/h rispetto al limite esistente, in orario serale. L'auto condotta dal giovane veniva sottoposta a sequestro penale.
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