Cani in città
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- Pubblicato Mercoledì, 12 Febbraio 2014 12:07
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Bastano pochi accorgimenti per far si che la convivenza tra l'uomo ed il cane sia tranquilla e pacifica nel rispetto anche delle altre persone. Prima di tutto strade pulite: è un atto di civiltà e rispetto, previsto dal Regolamento comunale per la tutela degli animali, rimuovere sempre gli escrementi che il proprio cane lascia sul suolo pubblico con, per esempio, una bustina di plastica o l'apposita paletta con sacchetto, che deve essere portata sempre durante la passeggiata; molto spesso, infatti, l'intolleranza verso i nostri amici cani deriva proprio dal comportamento poco civile dei loro proprietari.
Attenzione alle altre persone: ci sono persone che temono i cani o i gatti per vere e proprie fobie ovvero perché non abituati a loro. E' bene rispettare le paure altrui quindi, quando necessario, è buona norma tenere il nostro cane al guinzaglio e più vicino a noi in modo da rassicurare chi mostra di averne paura.
Gestione del cane: se il vostro cane è aggressivo con gli altri cani, evitare di lasciarlo libero specie se si trova di fronte ai suoi simili più piccoli. Una buona regola del vivere comune che permette di evitare parecchi problemi, anche legali. Se il cane è particolarmente aggressivo nei confronti di persone o altri animali, è buona norma da parte del proprietario prestare molta attenzione nel condurlo in luoghi pubblici, a non affidarlo a persone che non siano in grado di controllarlo. In tal senso, è stata emanata dal Ministero della Salute l'Ordinanza 6 agosto 2013 sulla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani
Anagrafe canina: ricordiamo, inoltre, che il proprietario o detentore del cane deve provvedere all'iscrizione dell'animale all'anagrafe canina, entro 2 mesi di vita o dall'inizio della detenzione. E' obbligatoria anche l'applicazione di un microchip che consentirà l'identificazione dei cani. Il rispetto di questa prescrizione è importante sia ai fini della prevenzione del randagismo sia in caso di smarrimento o abbandono del cane in quanto sarà sempre possibile individuare il proprietario.
Cane al giunzaglio: i cani vanno sempre tenuti al guinzaglio nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico con guinzaglio di lunghezza non superiore a mt. 1,50 come stabilito dalla suindicata Ordinanza 6 agosto 2013. Nelle aree appositamente attrezzate e segnalate i cani possono essere condotti senza guinzaglio e senza museruola sotto la responsabilità del proprietario o detentore.
Esercizi pubblici: il proprietario o detentore del cane che voglia portarlo all'interno di un esercizio pubblico, laddove è consentito, dovrà farlo utilizzando il guinzaglio e portando con sé la museruola da utilizzare in caso di rischio per l'incolumità delle altre persone e/o animali. Dovrà avere cura, inoltre, che non sporchi ne crei disturbo o danni.
Trasporto dei cani in auto: l'art. 169 del Codice della Strada prevede che il trasporto in auto del cane deve essere fatto in condizione da non costituire impedimento o pericolo per la guida. In caso di due o più animali gli stessi devono essere sistemati in apposito contenitore o nel vano posteriore appositamente diviso da rete o mezzo analogo. La violazione di questo articolo comporta la sanzione di Euro 84 e la decurtazione di 1 punto sulla patente di guida.
E' necessario tenere presente che il proprietario è sempre responsabile per danni causati dal cane anche nel caso in cui l'animale venga condotto da terzi. Il controllo del cane grava sul suo proprietario al quale spetta anche l'obbligo di impedire che che il cane venga portato a spasso da persona inidonea ovvero di verificare che l'uscita avvenga con l'adozione delle prescritte cautele (guinzaglio, museruola). Per ulteriori informazioni relative anche ad altri animali clicca qui