Durante la stagione invernale i valori di alcuni agenti inquinanti raggiungono concentrazioni elevate. Quando viene individuata una concentrazione superiore alla misura prevista per legge, l'Amministrazione attua una la Limitazione alla Circolazione in tutto il territorio comunale di alcune categorie di veicoli. E' ormai consueto il divieto per tutti i veicoli alimentati a benzina definiti "NO KAT" (euro 0) mentre di volta in volta l'Ordinanza introduce nuove limitazioni per i restanti veicoli a benzina e Diesel. Anche per l'inverno 2014-2015 è stata emanata l'Ordinanza n. 707 del 24/10/2014 relativa alla limitazione della circolazione stradale per il contenimento dell'inquinamento atmosferico. Ai sensi di tale Ordinanza, le limitazioni verranno applicate nel periodo dal 10 novembre al 18 dicembre 2014 (compreso) e dal 12 gennaio al 03 aprile 2015, nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 8:30 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 18:00 (con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali). Info www.padovanet.it
Sabato 1 e Domenica 2 Novembre avrà luogo, presso i sedici Cimiteri comunali, la consueta ricorrenza della "Commemorazione di tutti i fedeli defunti". Tutti i cimiteri osserveranno, in entrambe le giornate, l'orario dalle ore 08.00 alle ore 17.00. Al fine di regolare l'afflusso dei fedeli, di verificare il rispetto delle limitazioni di sosta e circolazione disposte dal Settore Mobilità e Traffico e, soprattutto, per prevenire i fenomeni connessi alle attività di accattonaggio, bivacco e vendita abusiva di fiori e ogni altra attività illecita connessa alla tipologia dei luoghi, la Polizia Locale ha predisposto un adeguato servizio di presidio in forma fissa e/o itinerante.
TUTTI I CIMITERI – Sedi e Orari (www.padovanet.it)
Il 24 ottobre u.s. il personale del Reparto Radiomobile della Polizia Locale ha effettuato un servizio mirato al controllo della regolarità del trasporto su strada dei rifiuti, delle derrate alimentari, con particolare attenzione alle prescritte autorizzazioni, alla presenza dei formulari, all'idoneità al trasporto del veicolo (es. sovraccarico), nonché ai dispositivi di equipaggiamento dei medesimi strettamente legati alla sicurezza stradale e ambientale. Durante tale servizio, svolto sia in forma fissa che dinamica, è stata individuata una macchina operatrice che trasportava circa 20 quintali di rifiuti, derivanti dall'attività di demolizione edilizia, diretti per lo smaltimento verso una destinazione "ignota"; gli stessi, infatti, non erano accompagnati dal prescritto formulario identificativo attestante la provenienza e destinazione ad uno specifico centro autorizzato. Il formulario è un documento formale che garantisce la tracciabilità dei rifiuti nelle varie fasi del trasporto, dal produttore/detentore al sito di destinazione; la presenza di questo documento impedisce, di fatto, che tali rifiuti possano essere abbandonati in luoghi non idonei provocando, molto spesso, delle situazioni di grave degrado ambientale. La mancanza di tale documento è costata sia alla ditta, con sede in un comune limitrofo, sia al conducente, un uomo di nazionalità italiana, una sanzione pari a Euro 3.100 così come previsto dagli artt. 193 e 258 c. 4 del Dlgs 152/2006; a questo è seguito un "ordine di polizia" che ha imposto di provvedere immediatamente al corretto smaltimento dei rifiuti. Analoga situazione si era verificata anche il giorno precedente in via Vicenza; nella circostanza gli agenti avevano fermato un autocarro che trasportava circa 5 quintali di rifiuti da demolizione edilizia, proveniente da un cantiere in centro storico, che circolava privo del prescritto formulario. Complessivamente, durante il servizio, gli agenti della Polizia Locale hanno controllato 16 autocarri, leggeri e pesanti, tra i quali un autospurgo, delle macchine operatrici, dei mezzi d'opera (betoniere ed autoveicoli per trasporti specifici), effettuando anche delle verifiche sul peso dei carichi trasportati. Tali verifiche hanno portato all'accertamento di 4 violazioni dell' articolo 167 del Codice della Strada per "eccedenze riscontrate nelle masse autorizzate", ed altri 4 illeciti per norme comportamentali durante la marcia e mancanza a bordo dei documenti prescritti.
Domenica 26 ottobre il Comune di Padova, in collaborazione con Marciapadova, Fiasp Padova ed altre Associazioni Sportive, organizza la 30° edizione della Strapadova Viva, un weekend di sport, spettacolo e solidarietà. La manifestazione prevede le corse podistiche non competitive di km 2/6/12/21 che si svolgeranno domenica 26 e altre iniziative e momenti d'intrattenimetno che si svolgeranno durante l'itera giornata di domencica in Piazza Sartori e Piazza delle Erbe; sarà, inoltre, allestito per tutta la giornata un mercatino enogastronomico in Piazza dei Frutti VEDI PROGRAMMA
Tale evento comporterà la chiusura temporanea al traffico veicolare, per il tempo strettamente necessario al transito degli atleti, nelle vie interessate dalla Marcia (VEDI VIE) il giorno 26 ottobre dalle ore 8.30 alle ore 12.00, nonchè l'istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione in via Matteotti, lungo il tratto contiguo a piazza Sartori, nei giorni 23 e 28 ottobre dalle ore 7.30 alle ore 19.00 ed il giorno 26 ottobre dalle ore 7.30 alle ore 10.30.
Alle ore 7,00 del 14 ottobre, a seguito di querela per occupazione abusiva di immobile presentata dalla ditta proprietaria, il personale della Squadra Emergenze Sociali della Polizia Locale ha effettuato uno sgombero nell'immobile sito in via Vigonovese all'altezza del civico 73. L'immobile, in origine un ricovero per gli attrezzi, era stato occupato in via permanente, da un giovane di nazionalità romena, di circa 26 anni, che ne aveva fatto la propria casa. Il giovane veniva condotto presso gli uffici del Reparto di Polizia Giudiziaria, dove veniva sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici e deferito all'Autorità Giudiziaria per i reati previsti dagli artt. 633 "invasione di terreni ed edifici" e 635 "danneggiamento", del Codice Penale. Immediatamente dopo lo sgombero è intervenuta un'impresa edile, incaricata dalla proprietà che ha provveduto alla demolizione dell'immobile.
Nello stesso giorno, alle ore 10.45 circa, una pattuglia della Polizia Locale, nel transitare per il cavalcavia Borgomagno notava una situazione di "probabile" spaccio di sostanza stupefacente. Alla vista dell'avvicinarsi degli agenti il "presunto spacciatore" si dava precipitosamente alla fuga in sella ad una bicicletta con direzione Corso delle Tre Venezie dove, nonostante il tentativo, veniva raggiunto e fermato dagli agenti. L'uomo, un ventottenne di origine nigeriana, opponeva una strenua resistenza all'identificazione, effettuata presso il Gabinetto di Fotosegnalamento di via Liberi, in quanto clandestino; per questo veniva, quindi, denunciato per "violazione alle norme sull'immigrazione" e per il reato previsto dall'art. 337 del Codice Penale, "resistenza a un pubblico ufficiale".
Si dimostrano sempre più efficaci i controlli effettuati dalla Polizia Locale in collaborazione con le altre forze di polizia, in particolare quelli diretti ad esercizi commerciali, gestiti da persone non italiane, che non sempre vengono trovati in regola con quanto previsto dalla vigente normativa.
L'ultimo in ordine di tempo, effettuato il 10 ottobre a partire dalle ore 19.00, ha visto impegnato il personale del Reparto Polizia Amministrativa della Polizia Locale unitamente al personale della Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Carabinieri. Gli agenti hanno iniziato da un centro massaggi sito in via Turazza, gestito da persone cinesi, dove era in corso un trattamento su due clienti da parte di due massaggiatrici. Poiché le "massaggiatrici" risultavano prive dei requisiti professionali previsti e non era presente il direttore tecnico, oltre alla sanzione amministrativa di 1666 euro contestata ad entrambe le ragazze, è scattato il sequestro amministrativo delle attrezzature presenti, cioè di n. 4 lettini da massaggio e di n. 3 vasche in legno. Alle lavoratrici è stata, inoltre, applicata la sanzione prevista dal Regolamento Comunale, che disciplina l'attività di estetica, pari a 250 euro, in quanto non indossavano indumenti idonei all'attività di massaggio quali casacche o camici. A carico della ditta titolare dell'attività veniva, inoltre, contestata la violazione per "apertura oltre l'orario comunicato al Comune" con applicazione della sanzione di 250 euro. Successivamente, il controllo ha interessato un pubblico esercizio, sempre gestito da cinesi, sito in via Facciolati. Anche in questa occasione non sono mancate le irregolarità; l'omessa esposizione delle tabelle alcolimetriche, la mancata detenzione dei precursori per la misurazione del tasso alcolemico e l'inefficienza dell'impianto di aspirazione della sala fumatori hanno portato alla contestazione di verbali per un importo totale di euro 1060. A questo si aggiungerà una segnalazione al Dipartimento Territoriale del Lavoro per l'installazione di un impianto di videosorveglianza nell'area dei dipendenti e una segnalazione ai Monopoli di Stato per la vendita di sigarette, effettuata da persona diversa rispetto al titolare del "patentino". E' stato infine controllato un esercizio commerciale gestito da persona nigeriana, sito in piazza Mazzini: all'interno vi erano 11 clienti, tutti di origine africana, intenti a guardare la TV ed a consumare alimenti e birra. Anche in questo caso sarà applicata una sanzione pecuniaria pari a 5000 euro, per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande abusiva. A questo si sommeranno altri 1548 euro per "omessa revisione della bilancia" e "apertura oltre l'orario comunicato al pubblico".
Nella mattinata del 9 c.m. personale della Polizia Locale ha effettuato un servizio, a bordo del natante in dotazione al Comando, per accertare e controllare eventuali situazioni di degrado lungo gli argini del Piovego, situazioni non sempre visibili dalla strada. L'imbarcazione è stata messa in acqua dallo scivolo posto al Ponte dei Graissi, diretta verso le acque interne cittadine. Gli agenti della P.L. hanno attraversato il Ponte Ariosto, navigando nei pressi del Bastione San Massimo, oltrepassando il Ponte Fistomba. Nella navigazione è stata individuata una piccola area, probabilmente frequentata da tossicodipendenti, che è stata subito segnalata al personale del Nucleo Ciclisti per un suo costante monitoraggio. Nel corso della navigazione è stata constatata la buona pulizia della scalinata del Portello, e dell'area, già nota per essere un ritrovo di tossicodipendenti, sita in via Trieste in direzione ponte del Corso, dove alcuni operanti stavano eseguendo una pulizia dai rifiuti e dalle erbacce. La navigazione è proseguita verso le Porte Contarine, la passeggiata del Carmine fino a Ponte Molino, senza evidenziare alcunché di anomalo, accertando, anche in questa zona, la buona pulizia delle rive. Nel rientrare gli agenti sono sbarcati, effettuando un controllo, presso il Monumento di Liebeskind dove hanno verificato la totale assenza di bivacchi.
Movimentato arresto eseguito nella serata del 9 ottobre u.s. dal personale della Squadra Investigativa della Polizia Locale. A.S., nigeriano di 27 anni, è stato sorpreso in zona SS. Trinità nell'atto di consegnare in cambio di denaro un involucro che si accertava successivamente contenere 0.39 grammi di cocaina. Nonostante il tentativo di fuga a bordo di un velocipede, veniva raggiunto e tratto in arresto pur opponendo una vivace resistenza colpendo con pugni, calci e morsi gli agenti intervenuti. L'arrestato, giudicato con rito direttissimo il giorno seguente, in sede giudiziaria patteggiava una condanna a mesi 10 di reclusione con confisca del denaro rinvenutogli addosso, provento dello spaccio appena compiuto, e di un telefono cellulare. All'acquirente, Z.L. vicentino 37enne, veniva invece contestata la violazione all'art. 75 del DPR 309/90 con conseguente comunicazione al Prefetto per eventuali ulteriori provvedimenti.
Sempre alta l'attenzione della P.L. nei confronti del commercio ambulante abusivo od eservitato in difformità alla normativa vigente sia per garantire la concorrenza nei rapporti produttivi e commerciali che per la tutela del consumatore. Durante un pattugliamento ordinario sul territorio da parte dei Motociclisti del Reparto Radiomobile in corso Brasile, veniva riscontrato che un ambulante teneva adagiata al suolo la merce esposta per la vendita in difformità a quanto previsto dall'art. 8 del Regolamento per l'esercizio del commercio su area pubblica.
Il materiale, 17 animali di peluche di varie dimensioni, veniva pertanto sequestrato ai fini della confisca. Essendo gli articoli prodotti in Italia e in regola con le norme e i marchi CEE, si è attivata la procedura finalizzata al loro conferimento a favore della Fondazione "Città della Speranza", perché possano offrire un po' di gioia ai bambini in difficoltà.
Domenica 9 novembre, l'Associazione Commercianti del Centro in collaborazione con il Comune di Padova, ha organizzato la manifestazione "Vescovado in Festa". Tale evento vedrà la presenza di n. 10 banchetti di ambulanti, n. 10 banchetti di hobbisti e n. 2 banchetti di degustazioni di prodotti tipici che verrano posizionati in via Vescovado, nel tratto compreso tra via Concariola e via Barbarigo. La manifestazione si svolgerà dalle ore 10,00 alle ore 19,30. PROVVEDIMENTI PER LA VIABILITA':
1) si renderà necessaria la chiusura temporanea al traffico veicolare della via Vescovado (ad esclusione di residenti e mezzi di soccorso), tratto compreso tra via Concariola e via Barbarigo, dalle ore 8,00 alle ore 19,30 del medesimo giorno;
2) verrà istituito, temporaneamente, il doppio senso di circolazione, per il medesimo periodo nelle seguenti vie: via Bomporti, tratto compreso tra via S. Rosa e via del Vescovado e via Dietro Duomo.
Il 30 settembre personale della Squadra Attività economiche della Polizia Locale ha effettuato un ennesimo sopralluogo presso un esercizio commerciale, con annessa attività di Phone-Center e kebab, sito in via Pontevigodarzere 181 gestito da persone di nazionalità bengalesi. Allarmante è stata la situazione igienico-sanitaria riscontrata all'interno dei locali attrezzati con scaffali su cui venivano posti in vendita prodotti alimentari e non. Tra i prodotti esposti vi erano escrementi di topo in notevole quantità, inoltre alcune confezioni di fagioli, di riso, di spaghetti e di carta igienica risultavano evidentemente danneggiate dai roditori che, molto probabilmente, se ne erano cibati. Vista la grave situazione è stato immediatamente richiesto l'intervento del personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell'Ulss 16 che, giunto sul posto, ha disposto il sequestro di circa 250 Kg di prodotti alimentari confezionati non deperibili e attivato la procedura per la sospensione dell'attività di vendita di prodotti alimentari e della produzione di Kebab, fino al ripristino delle condizioni igieniche. All'interno dell'attività venivano identificati n. 7 clienti di nazionalità extracomunitaria, tutti in regola con i documenti, alcuni di questi erano intenti a consumare bevande alcoliche che comporterà l'applicazione della sanzione pecuniaria di 5000 euro come previsto dalla vigente normativa.
Nei giorni scorsi il personale della Polizia Locale, a seguito di una segnalazione da parte di un cittadino, hanno rinvenuto sei biciclette che si trovavano occultate tra la vegetazione di un'area coltivata in via Adige. Gli agenti durante le operazioni di recupero si accorgevano che due di queste riportavano il codice fiscale del proprietario, punzonato sul telaio dal Comune di Padova. Questo permetteva di contattare i legittimi proprietari, per la loro restituzione, dai quali si apprendeva che le biciclette erano state "rubate" nel corso di una sorta di 'raid' avvenuto nelle abitazioni in quartiere Sacro Cuore e quindi "parcheggiate" nella vegetazione in attesa di un successivo trasferimento. Sono in corso accertamenti per l'individuazione anche degli altri proprietari (in caso di mancata individuazione le bici saranno inviate all'Ufficio Oggetti Smarriti) in quanto si tratta di biciclette, di cui una a pedalata assistita, in buono stato di manutenzione.
Nei giorni scorsi il personale della Squadra Attività Economiche della Polizia Locale ha effettuato un controllo presso un esercizio commerciale del settore alimentare, gestito da una persona di nazionalità cinese, sito in piazza De Gasperi. Tale sopralluogo è stato effettuato congiuntamente con il personale Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell'ULSS in quanto, in occasione di un precedente controllo, era stata rilevata all'interno dei locali una situazione igienico-sanitaria molto precaria che ha richiesto, appunto, l'intervento dell'ULSS. Il controllo, finalizzato anche a verificare la regolarità della gestione e della merce posta in vendita, ha messo in evidenza diverse irregolarità in relazione all'etichettatura dei prodotti alimentari, molti dei quali provenienti da paesi extracomunitari (prevalentemente asiatici). Questi ultimi, infatti, erano contenuti in confezioni prive della denominazione, dell'origine e delle modalità di utilizzo in lingua italiana nonchè dei dati relativi a produttore e/o importatore della Comunità europea. Tali violazioni, per le quali è stata applicata la sanzione amministrativa prevista dal Decreto Legislativo n. 109/1992 per un importo pari a 3166 euro, hanno portato al sequestro di circa 300 confezioni di alimenti irregolari, tra cui salsa di ostriche, spaghetti, scatolette di sgombri e confezioni di verdure. Il controllo si è poi esteso ai congelatori dove erano conservati numerosi prodotti di origine animale, soprattutto pesce; all'interno, infatti, veniva rilevata la presenza di circa 20 kg di vongole sgusciate e di oltre 200 confezioni di gamberetti, seppie, anatre e polli, prive di qualsiasi indicazione del paese d'origine, quindi merce non tracciabile, nonché con etichettatura irregolare. Anche questi prodotti, pertanto, in quanto potenzialmente nocivi alla salute sono stati sequestrati; gli stessi sono stati chiusi all'interno di uno dei congelatori dove sono stati apposti sigilli. A carico del titolare sono state, inoltre, notificate le sanzioni relative all'esposizione di materiale pubblicitario abusivo, omessa revisione delle bilance ed è stata emessa diffida in relazione all'esposizione dei prezzi dei prodotti esposti per la vendita e all'etichettatura dei prodotti ortofrutticoli. In merito all'aspetto igienico-sanitario, il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell'ULSS emetterà delle prescrizioni per la regolarizzazione, valutando anche l'opportunità di un provvedimento di sospensione temporanea.
E' stato effettuato nel pomeriggio del 18 c.m. un controllo straordinario in comparto Stazione che ha visto coinvolto personale dei Reparti Territoriale, Polizia Giudiziaria, Polizia Amministrativa Ambientale e Radiomobile della Polizia Locale. Gli agenti sono stati impiegati principalmente in una ronda di vigilanza che ha interessato via Donghi, P.le Stazione, via Codalunga, via Cairoli, via Bixio, via Tommaseo, Corso del Popolo nonché Piazza de Gasperi, P.tta Gasparotto, via Eremitano, via Foscolo e P.le Mazzini. Oltre a tale attività sono stati, inoltre, predisposti dei posti fissi di controlli stradali in via Codalunga, in piazzale Mazzini ed in via Tommaseo. Con il personale del Reparto Attività Economiche presente, nel corso delle operazioni, è stato effettuato anche un controllo delle cinque attività economiche presenti in zona. Oggetto di tale controllo sono stati: il "kebab" di via Donghi e quello di Corso del Popolo, il pubblico esercizio di Piazza de Gasperi, l'esercizio di vicinato cinese in Piazza de Gasperi ex Pittarello ed il pubblico esercizio in via Cairoli. Particolare attenzione è stata rivolta all'area di via Donghi e di Piazzetta Gasparotto, dove gli agenti della Squadra Investigativa hanno tratto in arresto, per detenzione a fini di spaccio, una persona nord africana già nota per precedenti specifici, che alla vista del personale della Polizia Locale si dava alla fuga, verso via Donghi, tentando di occultare prima in bocca e poi a terra su una caditoia, diversi involucri di eroina suddivisi in 6 dosi, in confezioni tipiche per lo spaccio. Tale operazione ha portato all'identificazione in tutto di 50 persone prevalentemente di nazionalità extracomunitaria, e di 9 persone di nazionalità italiana note per il consumo di sostanze stupefacenti. Oltre alla persona arrestata e deferita all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'art 73 DPR 309/90, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, sono stati effettuati n. 3 fotosegnalamenti e altre 3 persone sono state denunciate all'Autorità Giudiziaria. Due perché sprovviste di documenti attestanti la loro regolare presenza nel territorio italiano, come previsto dall'ex art. 10 bis del dlgs 286/98, e una ai sensi dell'art. 650 del Codice Penale, in quanto non osservava il divieto di consumo di bevande alcoliche in via Donghi così come previsto dall'Ordinanza Dindacale numero 26/2014. Nel contesto sono stati controllati 25 veicoli in transito nell'area della stazione, elevati cinque illeciti per l'omessa revisione del veicolo e svolte vietate nell'area oggetto di divieto. Rimangono ancora in corso accertamenti, da parte del personale del Reparto Attività Economiche, sulla regolarità delle autorizzazioni relative delle insegne pubblicitarie dei Kebab controllati e sull'esercizio di vicinato cinese in Piazza de Gasperi, sanzionato per l'omessa revisione dello strumento metrico in dotazione.
Da sabato 20 a lunedì 22 settembre 2014 si svolgerà, presso l'Ente Fiera di Padova di via Tommaseo, la 7° edizione dell'evento ExpoBici. Tutto il quartiere espositivo è a disposizione degli operatori e dei consumatori per far conoscere le novità 2015 e per testare le bici, messe a disposizione dagli espositori, in un bike park per le mtb e lungo un percorso stradale per le bici votate all'asfalto. L'esposizione sarà aperta nei seguenti orari: sabato e domenica dalle ore 9,00 alle ore 19,00, lunedì (giornata riservata esclusivamente agli operatori del settore) dalle ore 9,00 alle ore 18,00. In previsione di una notevole partecipazione, si consiglia di utilizzare i parcheggi presenti in zona (clicca qui). Per altre info Padovanet