Rimozione Velocipedi Stazione

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Giardini Arena e Stazione - Presidio "nonni-vigile"

1Il Comune di Padova ha istituito da alcune settimane uno spazio aggregativo-informativo e di promozione presso i GIARDINI DELL'ARENA, lato corso Garibaldi. Scopo dell'iniziativa è di aumentare il presidio di quel territorio in modo da sottrarre spazio alle attività illecite che in passato trovavano credito in quell'ambito. Lo spazio è utilizzato - come si vede dalle foto - da Associazioni, Servizi culturali e sportivi del Comune per presentare le attività e fare promozione. Anche la PM partecipa a questa iniziativa con la presenza, una volta alla settimana, di una pattuglia di Agenti che illustrano ai cittadini i servizi profusi dalla PM. L'iniziativa ha già dato i frutti sperati essendo praticamente scomparsi dalla zona, anche grazie ai tre nonni vigile che sono incaricati della vigilanza dell'area verde, quelle persone che verosimilmente cercavano di alimentare il mercato delle bici di dubbia provenienza.
Inoltre, da alcuni mesi, è attivo in piazzale STAZIONE un punto informazione rivolto ai cittadini e gestito attraverso i c.d. "nonni vigile", il cui referente, Comm R. Comunian, ne coordina le attività. Nel solo periodo intercorso tra il 16 febbraio e il 31 marzo u.s., sono stati fornite ai cittadini:
- 1090 informazioni su vie, piazze e località turistiche;
- 448 informazioni su mezzi pubblici per raggiungere unità ospedaliere;
- 763 informazioni relative a servizi Società SITA;
- 3894 informazioni relative a orari e percorsi mezzi APS;
- 268 informazioni su partenze mezzi sostitutivi Trenitali;
- 271 mappe "centro città" consegnate;
- 442 altre informazioni (hotel, tribunale, servizi sindacali, parcheggi;
- 3 oggetti rinvenuti.
La presenza costante dei nonni vigile ha consentito anche di prevenire il parcheggio selvaggio di velocipedi al di fuori degli appositi spazi.

Ispettorato del Lavoro e P.L. in Prato della Valle

banchi prato valleL'11 Aprile il personale ispettivo della Direzione Provinciale del Lavoro e gli agenti della Polizia Locale hanno concentrato il loro controllo in Prato della Valle; obiettivo dei controlli sono state le attività commerciali in area pubblica che sono state interessate per verificare l'impiego, ai banchi, di operatori non in regola con le disposizioni di legge. Come si ricorderà, analoghi controlli svolti presso il mercato in Piazza delle Erbe hanno consentito di individuare l'impiego di lavoratori irregolari che lavoravano senza alcun tipo di contratto. Anche questa volta il controllo ha dato riscontro positivo, infatti ha portato all'individuazione di un lavoratore straniero (del Bangladesh), impiegato al banco, che è risultato *privo di contratto di lavoro*. Per questa ragione l'Ispettorato ha avviato un procedimento nei confronti del connazionale risultato titolare dell'attività commerciale. All'identificazione il lavoratore extracomunitario senza contratto è risultato titolare di permesso di soggiorno ma, essendo privo di documento d'identità, sarà segnalato all'Autorità Giudiziaria per la violazione dell'art. 6/3° comma del D. Lgs. 286/98. Per consentire la certa identificazione dello stesso il personale del Reparto P.G. ha provveduto all'accompagnamento in via P.Liberi per il fotosegnalamento. La PL ha, inoltre, controllato il 10 aprile un kebab in via Reni all' Arcella, per verifiche connesse al fatto che tempo addietro il Settore Commercio del Comune aveva emesso un provvedimento per far cessare in quei luoghi la vendita di prodotti alimentari fino alla presentazione di Scia per subingresso. Un precedente controllo in data 3 aprile aveva portato, ai sensi della recente Legge Regionale n 10, ad una diffida nei confronti della Ditta per mancata ottemperanza all'iniziale disposizione del Commercio. Il successivo controllo del 10 aprile, confermando l'inottemperanza alla diffida, ha portato alla redazione di un verbale con sanzione di euro 1.000 a carico della Ditta. Infine la sera del 18 aprile la PM ha controllato un esercizio commerciale in via Piacentino, individuando all'interno una persona extracomunitaria priva di titolo per il regolare soggiorno in Italia per cui è stata fatta segnalazione alla A.G.

Piazze - controlli congiunti P.L. e G.d.F.

spinelloIn data 18 aprile, dalle ore 15.00, si è svolto l'ennesimo servizio della Polizia Locale, contro l'uso delle sostanze stupefacenti, congiuntamente con un'unità cinofila della Guardia di Finanza, nelle Piazze del centro storico per il contrasto dell'uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre al capillare controllo delle tre Piazze principali della Città, si è altresì monitorato Piazza Capitaniato, via dell'Arco, Piazza Duomo, via Tadi, e tutta la zona del Ghetto senza riscontrare criticità o presenze sospette. Successivamente gli agenti si sono portati in via VIII Febbraio, dove si è effettuato il controllo di Piazza Cavour; qui il cane dell'unità cinofila della Guardia di Finanza puntava un ragazzo, al quale venivano fatte svuotare le tasche senza accertare nulla. Poichè tuttavia il cane insisteva nel puntare le tasche posteriori dei jeans del giovane, lo stesso veniva accompagnato presso la sede Municipale di Palazzo Moroni dove spontaneamente svuotava tutte le tasche ed all'interno del portafoglio veniva rinvenuto uno spinello contenente presumibilmente dello stupefacente. Essendo lo stesso sprovvisto di documenti di riconoscimento, veniva accompagnato presso gli uffici della Polizia Locale di via Liberi dove si procedeva anche all'analisi, tramite narcotest, dello sostanza. Le analisi della sostanza sottoposta ad accertamenti (1.01 gr. lordo e gr.0,77 netto) davano esito positivo per "hashish". Al giovane di anni 23 originario del casertano, che nel frattempo era stato raggiunto da amici con un documento di riconoscimento, veniva contestata la violazione dell'art. 75 del DPR 309/90 e la sostanza sottoposta a sequestro amministrativo. Di quanto sopra verrà informato il Prefetto della Provincia di residenza per i provvedimenti sulla patente di guida di cui lo stesso è titolare (sospensione fino a un massimo di un anno).
Questo il report, dall'inizio dell'anno fino ad oggi, dell'attività della PL di contrasto al consumo di sostanze stupefacenti:
- n. 13 persone segnalate al Prefetto di residenza ai sensi del citato art. 75;
- gr. 526,70 di sostanza sequestrata.

Ottantenne multato aggredisce il vigile

controlli 7picE’ accaduto  il 14 aprile, un agente di Polizia Locale  ha chiesto i documenti ad un uomo italiano, residente in città, alla guida di un tre ruote Piaggio APE. Da questo controllo è scaturito il fatto che  l’uomo, classe 1930, era alla guida del veicolo privo della patente di guida in quanto ritiratagli mesi prima, perché scaduta e non rinnovata nei termini; in questo caso il Codice della Strada prevede il fermo amministrativo del mezzo per mesi tre. Di fronte a questa informazione, l'ottantenne è andato su tutte le furie iniziando a bestemmiare, ad imprecare, cercando  di allontanarsi a bordo del mezzo. Non riuscendo nell'intento si è scagliato contro l'agente, strattonandolo e cercando di prendergli i documenti che aveva in mano. L'aggressività esplosa all'improvviso è costata all'agente, anche se prontamente aiutato da un collega, una contusione/distrazione al polso sx, giudicata guaribile dal Pronto Soccorso in 10 giorni. Per l'ottantenne invece oltre al fermo amministrativo del ciclomotore si profila una sanzione pecuniaria fino a un massimo di euro 7.953 per guida con patente ritirata e la denuncia alla Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale.

La Polizia Locale alla scuola Einaudi

scuola einaudiIl 16 aprile, durante le ore di lezione, l'unità cinofila della Polizia Locale ha fatto visita all'Istituto superiore Einaudi di via delle Palme, per verificare l'eventuale possesso di sostanza stupefacente da parte degli allievi della scuola. Tale intervento è stato richiesto dalla Dirigente Scolastica, sollecitata anche dalle richieste pervenute da parte di qualche genitore. La collaborazione della P.L. con la Dirigente Scolastica dell'Einaudi è attiva da tempo e ha portato la Polizia Locale a pianificare numerosi servizi di monitoraggio dell'area, per allontanare presenze indesiderate attorno alla scuola e per rendere sicuro l'ingresso e l'uscita dei ragazzi dall'Istituto, anche con servizi in borghese. In quest'ottica, quest'ultimo intervento effettuato dall'unità cinofila della P.L. ha avuto come scopo quello di scoraggiare comportamenti da parte degli studenti, quale l'assunzione di stupefacenti, che si rivelano pericolosi per la salute e che sottopone il giovane, se individuato, a serie conseguenze. Il 16 aprile, di mattina presto, nella scuola si sono dunque presentate due unità cinofile accompagnate da personale di P.L. in borghese. Il profilo operativo della P.L. è stato orientato a fare soprattutto prevenzione nei confronti dei ragazzi; così che gli agenti, accompagnati dalla Dirigente Acolastica, hanno dapprima visitato alcune aule intrattenendosi con gli studenti per illustrare la pericolosità dell'uso delle sostanze, specie quando si è alla guida, e le severe sanzioni previste in questi casi dal Codice della Strada. Dopo questo colloquio, gli agenti sono usciti dalla classe, lasciando la Dirigente Scolastica a parlare con gli studenti per meglio illustrare la predetta problematica. Quindi le unità cinofile sono rientrate in classe, ispezionando l'ambiente e gli zaini degli studenti così come hanno fatto all'esterno della scuola, ispezionando i motorini degli studenti. La ricerca non ha portato all'individuazione di sostanze illecite. Il contrasto al consumo di sostanze stupefacenti è uno degli obiettivi della PL che opera, in questo ambito, in collaborazione anche con la Guardia di Finanza. A margine si segnala che dall'inizio del 2014 sono state elevate, in vari luoghi della Città, una dozzina di sanzioni ex art. 75 del D.P.R. 309 ad altrettante persone perché in possesso di sostanze stupefacenti; in questi casi la norma prevede la segnalazione al Prefetto, il quale ha facoltà di sospendere la patente di guida all'interessato fino a mesi 12. Inoltre dall'inizio dell'anno la PL ha recuperato in Città in varie operazioni oltre 500 gr di sostanza stupefacente.

Guida sotto effetto di stupefacenti, 5 patenti ritirate

lampeggianteCinque patenti ritirate per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e sette persone individuate alla guida di veicoli con patente sospesa. E' il bilancio della Polizia Locale dei primi tre mesi dell'anno, a seguito di controlli mirati al contrasto all'uso di droghe al fine della tutela dei cittadini e della sicurezza della circolazione stradale.
Ecco alcuni recenti episodi:
- venerdì 28 marzo, una pattuglia della PL, in servizio di controllo nel Quartiere 2 Arcella in Pontevigodarzere, ha fermato un veicolo Lancia Delta con a bordo quattro giovani appena ventenni, due italiani e due del nord Africa. Al momento del controllo gli agenti notavano un movimento brusco e repentino di uno dei passeggeri seduto sul sedile posteriore che inizialmente era stato visto fumare. Questo comportamento attirava l'attenzione degli agenti che facevano scendere i quattro ragazzi che venivano identificati mentre l'auto veniva ispezionata. All'interno della stessa veniva rinvenuta una sigaretta artigianale, parzialmente già fumata, ed un altro frammento non ancora utilizzato della medesima sostanza che dopo le analisi risultata essere "marijuana". Sia il conducente che il passeggero, entrambi italiani residenti fuori città, sono stati segnalati alla Prefettura di Padova per le violazioni previste dalla normativa sugli stupefacenti che prevede anche la sospensione della patente fino ad un anno mentre la sostanza stupefacente rinvenuta veniva posta sotto sequestro. Inoltre il conducente, diciannovenne neopatentato, veniva sanzionato per aver guidato un veicolo con potenza superiore a quella consentita, gli veniva ritirata la patente di guida per un periodo di sospensione fino ad un massimo di 8 mesi.
- giovedi 10 aprile, una pattuglia della PL in servizio di controllo stradale sempre nel Quartiere 2 in via dell'Arzere, ha controllato un veicolo Nissan, con a bordo il conducente italiano ed un passeggero nigeriano seduto a fianco. L'italiano al volante, di anni 35, non era in grado di esibire la patente di guida, perché sospesa a tempo indeterminato nel maggio del 2010; inizialmente, dichiarava delle false generalità tentando inoltre di occultare due siringhe sotto le auto in sosta nelle vicinanze. Alla fine ammetteva di essere assuntore di sostanze stupefacenti, anche perchè appariva in stato di forte alterazione psico-fisica, ma si rifiutava di essere accompagnato in ospedale per l'esame dei liquidi biologici. Il passeggero nigeriano, di anni 45, privo di documenti e senza fissa dimora, veniva condotto in via Liberi per essere sottoposto a fotosegnalamento. Il conducente veniva denunciato all'Autorità Giudiziaria, per aver fornito false generalità e per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti (per il Codice della Strada il rifiuto a sottoporsi agli esami equivale all'accertamento dell'assunzione di sostanze); inoltre veniva inviata una segnalazione al Prefetto, che irrogherà una sanzione pecuniaria in relazione alla guida con patente sospesa; il veicolo veniva sottoposto a fermo amministrativo per 3 mesi in relazione alla guida con patente sospesa e per 1 mese per incauto affidamento del mezzo da parte del proprietario a persona con patente sospesa.

Controllo quartieri Pio X, Torre e Mortise, recuperato veicolo usato per rapina

controlli motociclistiIl 12 Aprile, il personale della squadra Motociclisti della Polizia Locale ha svolto un servizio finalizzato al controllo della circolazione stradale, al monitoraggio delle criticità e per essere vicini alle esigenze della cittadinanza nei quartieri Pio X, Torre e Mortise. Questo tipo di servizio, che viene svolto periodicamente nei vari quartieri, viene pianificato in modo molto attento al fine di poter essere il più efficace possibile.
Dalle ore 14.30 alle ore 15.40 sono stati effettuati due posti di controlli in via Bajardi, uno per senso di marcia, di fronte all'ingresso del parcheggio "Centro Commerciale La Corte"; qui è stata elevata ad un cittadino italiano una sanzione per omessa revisione in violazione dell'art. 80 del CdS.
Dalle ore 15.40 alle ore 16.20 le due pattuglie si sono posizionate ai due lati del cavalcavia Bassette dove è stata elevata una sanzione in violazione dell'art. 172 del CdS, ad uno stanziale del campo nomadi un cittadino di nazionalità italiana, poiché alla guida di un camper aveva al fianco la figlia minore di meno di 2 anni non trattenuta da alcun dispositivo di sicurezza, mentre ad un altro cittadino italiano è stata contestata la violazione dell'art. 80 per omessa revisione.
Dalle 16.20 alle 16.45 è stato effettuato un passaggio per il controllo dei mendicanti alle intersezioni via Venezia/Giuliani e Dalmati e P.le Stanga; sul posto era presente una sola mendicante di nazionalità rumena, che è stata sanzionata ai sensi dell'art. 190 del CdS e dell'art. 5 del Reg. P.U.
Dalle ore 16.45 alle ore 17.30 sono stati istituiti posti di controllo in via Anelli e in via Coll. Galliano dove è stata elevata una sanzione per la violazione dell'art. 80 del CdS per omessa revisione del veicolo.
Dalle ore 17.30 alle ore 18.30 sono stati predisposti due posti di controllo su via Longhin, nei pressi dell'area ove sono consuete incontrarsi le comunità moldave e rumene, per monitorare i veicoli in arrivo e partenza dalla stessa. E' stato sanzionato un cittadino di nazionalità nigeriana ai sensi dell'art. 80 del CdS per omessa revisione del veicolo ed un cittadino di nazionalità italiana ai sensi dell'art. 180 del CdS, poichè lo stesso non aveva al seguito la carta di circolazione del veicolo. Alle ore 18.30 è stata segnalata dal gestore del locale posto al civ. 37 di via Longhin la presenza di una Fiat Panda, ferma da circa una settimana davanti alla rampa di accesso ai garage. La stessa, da accertamenti effettuati dalla Centrale Operativa, è risultata provento di furto e segnalata come veicolo usato per una rapina. La C.O. contattava quindi la stazione dei Carabinieri ove era stata sporta denuncia, che inviava sul posto un equipaggio che procedeva al recupero del veicolo per effettuare i successivi atti di polizia giudiziaria necessari. Nel corso del servizio sono stati controllati in tutto 64 veicoli, identificate 65 persone ed elevate le seguenti sanzioni 6 sanzioni al codice della strada e una sanzione antiaccattonaggio molesto.

Chiuso un centro massaggi zona Arcella

centro massaggiL'ultimo intervento svolto da personale della Polizia Locale con la Questura, in data 13 aprile, ha avuto come obiettivo il centro massaggi gestito da cinesi in via Benedetti civ. 12 nel quartiere Arcella, che risultava aperto ed in attività nonostante l'Ordinanza Sindacale preveda che le attività di estetica e acconciatore debbano restare chiuse nella giornata di domenica. All'interno dei locali del centro massaggi erano presenti 3 clienti (un cinese e due italiani); le operatrici che stavano effettuando il massaggio sui tre clienti erano prive dei requisiti professionali ed, inoltre, all'interno del centro non era presente il responsabile tecnico nominato. Queste violazioni hanno portato alla contestazione, in capo a ciascuna delle tre massaggiatrici, di una sanzione pecuniaria pari a euro 860, 65; le attrezzature (n. 4 lettini da massaggio e n. 2 vasche in legno) sono state sottoposte a sequestro amministrativo in modo da interrompere l'attività illecita. Il centro estetico potrà pertanto riprendere l'attività solo dopo l'emissione di apposita ordinanza di dissequestro. E' stata contestata, inoltre, anche la sanzione amministrativa (pari a 250 euro) prevista dal Regolamento Comunale per le attività di estetica e acconciatore in riferimento all'apertura in orariocentro massaggi1 vietato. E' stato, inoltre, rilevato che le massaggiatrici stavano operando indossando abbigliamento non idoneo all'attività esercitata; si è proceduto, pertanto, ad inserire nel verbale di accertamento una formale diffida per l'utilizzo di camici o simili.

Circolava senza assicurazione, fermato 3 volte in 2 mesi

assicurazioneContinuava a circolare con la sua autovettura senza assicurazione, nonostante fosse già stato fermato tre volte nell'arco di due mesi (esattamente il 24 febbraio, il 27 marzo e il 2 aprile 2014) per questa infrazione. Si tratta sicuramente di un primato per niente edificante che ha visto come protagonista un padovano di circa 60 anni, residente in città che alla guida della sua Mercedes, già sottoposta a sequestro amministrativo, che circolava per le strade cittadine senza timore. Il controllo effettuato da personale della Polizia Locale, oltre alle numerose sanzioni relative alla mancata copertura assicurativa, ha permesso di accertare inoltre che il padovano viaggiava anche senza patente di guida, in quanto ritirata dal Prefetto. A causa di questo comportamento l'automobilista subirà nuove sanzioni: fino a euro 3.366 per ogni accertamento di mancata copertura assicurativa; fino a 7.953 euro per ogni omessa custodia del veicolo oltre al ritiro della patente. Gli automobilisti sanzionati perchè alla guida di auto senza copertura assicurativa sono stati 870 nel 2013. Il dato che preoccupa è che, nel primo trimestre di quest'anno, queste sanzioni siano già 278 con una proiezione pari a oltre 1110 sanzioni per tutto il 2014. La mancata copertura assicurativa prevede una sanzione pecuniaria a carico del conducente (fino a un massimo di euro 3.366) e il sequestro amministrativo del veicolo. Si tratta di una misura severa, perché la guida di un veicolo senza assicurazione è una condizione di forte rischio per la sicurezza stradale, oltre ad essere un comportamento socialmente riprovevole. La Polizia Locale raccomanda a tutti gli automobilisti di osservare le regole del Codice per evitare di mettere in pericolo la sicurezza stradale.

Commercio, ultimi controlli

lampeggianteContinua senza sosta l'attività della Polizia Locale diretta la contrasto del commercio abusivo e del commercio che non rispetta le regole. Di seguito alcuni ultimi significativi interventi effettuati in collaborazione con la Questura e la Camera di Commercio:
- in data 8 aprile la PL ha effettuato, con personale della Questura, un sopralluogo presso una struttura ricettiva sita in Corso del Popolo 2 gestita da un cittadino cinese; al controllo si sono accertate difformità in ordine a una diversa distribuzione dei locali e camere, con altezze inferiori alle minime consentite; tali violazioni sono state segnalate l'ufficio tecnico del Comune.
- in data 9 aprile la PL ha effettuato un controllo presso un "kebab" sito in via Avanzo 23. Sono state individuate numerose violazioni a partire dall'assenza di qualsiasi documentazione relativa alla corretta apertura dell'esercizio. Inoltre sono state accertate le seguenti violazioni: l'omessa presentazione dell'autorizzazione sanitaria, l'occupazione abusiva di suolo pubblico ed l'esposizione pubblicitaria abusiva per le quali sono state comminate sanzioni per quasi 3.700 euro. Ultimo in ordine di tempo, in data 10 aprile la PL ha svolto un servizio anticontraffazione congiuntamente alla Camera di Commercio di Padova. E' stato controllato un esercizio commerciale sito in via Aspetti 95. Dal controllo sono emersi illeciti relativi all'etichettatura dei prodotti tessili posti in vendita. E' stato riscontrato, infatti, la mancanza dell'etichetta e/o la non conformità della stessa a quanto previsto dalla normativa. Le relative sanzioni saranno notificate rispettivamente dalla Camera di Commercio per una somma da Euro 103,00 a Euro 3.098,00. Inoltre verrà notificata anche la sanzione per violazione al Codice del Consumo per una somma pari a Euro 3.000,00. Il materiale oggetto di violazione, costituito da 577 capi di abbigliamento, è stato sottoposto a sequestro amministrativo.

Compra la droga in Stazione, fermato dalla PL

stazioneGiovedì 9 aprile, nel pomeriggio, la PL ha svolto in zona Stazione un servizio straordinario di contrasto allo spaccio in aggiunta a quello ordinario, che viene svolto ogni giorno in quella area dagli agenti della Polizia Locale. Tale servizio ha consentito di fermare, verso le ore 17.00 in viale Codalunga, un cittadino italiano di anni 24 residente a Portogruaro sorpreso ad acquistare sostanza stupefacente da una persona extracomunitaria. Alla vista degli agenti lo spacciatore, di origine verosimilmente nigeriana, si dava alla fuga dileguandosi e rendendosi irreperibile, mentre il giovane veniva identificato esibendo spontaneamente l'acquisto appena effettuato consistente in n. 2 dosi di metadone che venivano sequestrate. Il 24enne oltre ad essere segnalato per la detenzione di materiale stupefacente alla Prefettura (prevista la sospensione della patente fino a un anno) come previsto dall'art. 75 del DPR 309/90, veniva inoltre sanzionato ai sensi dell'Ordinanza Sindacale in vigore nella città di Padova per la somma di 500 euro. Sono dieci le sanzioni irrogate dall'inizio del 2014 dalla PL, a seguito del consumo di sostanze in pubblico ai sensi della predetta Ordinanza.

Ruba la bici, fermato ai giardini Arena

ArenaRuba la bicicletta all'interno del giardino di una casa, pensando di farla franca, ma viene individuato e fermato da personale della Polizia Locale all'ingresso dei Giardini Arena. Giovedì 9 aprile personale della Polizia Locale presente ai giardini Arena, per monitorare la zona, allontanare presenze indesiderate e contrastare la presenza di attività illecite, veniva avvicinato da una signora di origine moldava che lamentava di aver subito poco prima il furto della propria bici all'interno del giardino di casa nelle vicinanze di via Acquapendente. Attivate subito le ricerche, nelle vie limitrofe, queste si concludevano nei pressi dell'ingresso dei giardini dell'Arena (lato corso Garibaldi) dove veniva individuata, ancora in sella alla bici, una persona extracomunitaria che, alla vista degli agenti, tentava la fuga. L'uomo veniva subito bloccato e accompagnato in via Liberi per essere fotosegnalato e quindi denunciato per furto, in quanto la proprietaria della bici lo riconosceva come la persona che si era introdotta, qualche ora prima, nel giardino di casa e aveva rubato la bici. La PM ha attivato una serie di servizi al fine di monitorare i parchi cittadini e in particolare i giardini dell'Arena; è indispensabile infatti per il Comune garantire la massima fruibilità delle aree verdi da parte delle famiglie che specie in questo periodo trascorrono più tempo libero all'aria aperta.

Arcella, controlli in Galleria San Carlo

san carlo1La Polizia Locale ha organizzato giovedì 10 aprile, nel pomeriggio, un sopralluogo presso l'area verde che confina con la Galleria S. Carlo, a seguito di numerose segnalazioni relative alla presenza di persone extracomunitarie che creavano disturbo. A seguito di tale intervento sono state identificate numerose persone e fermati due ragazzi del nord Africa che, nonostante un loro tentativo di fuga, sono stati raggiunti e portati al presso gli uffici di via Liberi per essere fotosegnalati. Il personale della Polizia Locale, che di frequente si porta in Galleria per monitorare le presenze, ha presidiato la zona anche dopo la conclusione dell'intervento, per svolgere quel servizio di prossimità che è una delle caratteristiche dell'attività della PL.

Guida ubriaco e fornisce false dichiarazioni – Denunciato giovane vicentino

alcolblowContinua serrata l'attività della PM volta a contrastare l'abuso di alcol da parte di chi guida. Purtroppo il fenomeno è in espansione e gli automobilisti non di rado cercano di eludere in ogni modo i controlli, incorrendo in tal modo in sanzioni ulteriori. Significativo, in tal senso, quanto avvenuto la sera di martedì 8 aprile u.s.: la Centrale Operativa riceveva segnalazione da parte di una guardia giurata del danneggiamento di una recinzione in via VII Strada, in Zona Industriale, provocata dalla fuoriuscita di un veicolo dalla sede stradale. Lo stesso riferiva inoltre che sul posto, fuori dal veicolo, si trovava un giovane seduto sul marciapiede, il quale rifiutava i soccorsi. Inviata una pattuglia sul posto, il giovane M. L., nato il 24/06/1986 , che manifestava i classici sintomi dello stato di alterazione dovuto all'ingestione di bevande alcoliche, affermava che, al momento del sinistro, avvenuto a suo dire a causa dello scoppio di un pneumatico, alla guida del veicolo si trovava la sua convivente M. S. nata il 13/06/1985, mentre lui ne sarebbe stato il passeggero. Sempre a dire dell'uomo, poiché in auto vi era anche il loro figlio di pochi mesi, la donna sarebbe rientrata presso la loro abitazione in Provincia di Vicenza con un conoscente che li seguiva a bordo di un'altra auto. Contattata telefonicamente la donna dagli addetti della Centrale Operativa, questa riferiva di essere già a casa e confermava di essere stata lei alla guida. Poiché la località di residenza dista oltre 70 km da Padova, appariva poco verosimile che la donna fosse già rientrata a Chiuppano dopo l'incidente. Per tale motivo, veniva contattata la Stazione dell'Arma dei Carabinieri della predetta località vicentina, il cui personale forniva immediata e fattiva collaborazione, allo scopo di verbalizzare le affermazioni di quest'ultima, in quanto M.L. nonostante le ripetute richieste confermava di essere stato il passeggero dell'auto, affermazioni poi verbalizzate dagli agenti operanti. Al termine dei rilievi, verso l'1,30 di notte il giovane rientrava presso la sua abitazione con alcuni conoscenti nel frattempo giunti sul luogo del sinistro, trovando in casa i Carabinieri nell'atto di verbalizzare le dichiarazioni della donna che nel frattempo aveva cambiato versione, affermando di non essere stata lei alla guida del veicolo al momento dell'incidente, bensì il suo convivente. Quest'ultimo sentendo quanto dichiarato dalla donna cambiava versione sui fatti precedentemente esposti, riferendo di essere stato lui alla guida al momento dell'incidente. Dichiarazioni confermate il giorno seguente presso il Comando di Polizia Locale, dove è stato denunciato per false attestazioni nei confronti del pubblico ufficiale e per guida in stato di ebbrezza. Lo stesso è stato deferito all'Autorità Giudiziaria. Il giovane, si è poi accertato, guidava con la patente sospesa dal Prefetto di Padova a seguito di altro controllo a cui lo stesso era stato sottoposto causa guida sotto abuso da alcol. Il codice della strada prevede in questo caso la revoca della patente con la conseguenza che lo stesso dovrà tornare sui banchi della scuola guida, come un neo maggiorenne.
La PM insiste nel raccomandare agli automobilisti di guidare in condizioni psico-fisiche idonee per evitare le dure sanzioni del codice: ritiro patente, mullte salate e denuncia alla A.G.
Dall'inizio del 2014 a tutt'oggi le patenti ritirate dalla PM sono oltre 70.

Lotta al degrado, 300 biciclette recuperate

bici-rottamePLa lotta al degrado urbano si concretizza anche con le periodiche operazioni di rimozione delle carcasse di bici, organizzate dalla Polizia Locale, che abbandonate dai proprietari, fanno brutta mostra di sè agganciate ai pali o alla segnaletica verticale. Una delle zone maggiormente sorvegliate è l'area della Stazione per la presenza di migliaia di passeggeri in transito che, non di rado, usano parcheggiare la bici e dimenticarla o abbandonarla. Martedì 8 aprile, nel pomeriggio, si è svolto a tal proposito uno specifico servizio della PL che, coadiuvata dall' Associazione "La Mente Comune" che gestisce in convenzione con il Comune il laboratorio di via Eremitano, ha portato alla rimozione di oltre 20 carcasse di bici che saranno rigenerate dall' Associazione per essere, successivamente, poste in vendita a prezzi modici. Dal mese di giugno 2013 alla fine del mese di marzo 2014 sono circa 330 le carcasse di bici recuperate nell'area Stazione e ciò rappresenta un'ulteriore attività della PM per contrastare il degrado. A tal proposito ha preso in il via, mercoledì 9 aprile, un ulteriore servizio di attività integrate per la sicurezza che prevede lo svolgimento, nella piazzetta ingresso giardini Arena lato corso Garibaldi, di iniziative di aggregazione e di promozione di attività culturali, sportive ecc. a cura del Comune e delle Associazioni. per contrastare il degrado e allontanare presenze moleste da quell'area.

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